Un uomo residente in un paese della provincia di Sassari è stato condannato a sei anni.
Il calvario di una ragazzina si è concluso oggi con la condanna del suo aguzzino che l’aveva violentata nella sua casa di un paese dell’hinterland di Sassari. Il 45enne, ex compagno della madre della bimba, è stato condannato a 6 anni di reclusione per aver abusato di lei a soli 12 anni. La sentenza è stata emessa oggi, al tribunale di Sassari, al termine del rito abbreviato.
I fatti.
Stando a quanto riporta il quotidiano La Nuova Sardegna, il fatto è accaduto nel 2017, quando l’uomo, approfittando dell’assenza della madre della bimba per lavoro, è entrato nella camera da letto della 12enne e l’ha palpeggiata nelle parti intime. Stando a quanto ricostruito dalla denuncia della piccola vittima, il 45enne sassarese era entrato nella sua stanza nel cuore della notte abbassandole i pantaloni del pigiama e la biancheria intima.
La denuncia nel 2023.
La bimba, turbata, aveva raccontato tutto alla madrina, che aveva avvisato la mamma. La denuncia però è stata presentata sei anni più tardi, ovvero nel 2023, quando la ragazza, ormai maggiorenne, aveva sporto denuncia contro l’ex patrigno. Da lì partì il processo a carico dell’imputato con l’accusa di violenza sessuale aggravata, che si è concluso con la condanna a sei anni.
