Il dolore a Sassari per la tragedia di William e i dubbi del fratello

Sassari sotto choc per la morte di William Manca.

Tutti si aspettavano un lieto fine, ma William Manca purtroppo non ha fatto ritorno a casa. L’uomo è stato trovato senza vita nelle campagne di Porto Torres – a Ponti Pizzinnu – e sarà solo l’autopsia a chiarire le cause della morte del 45enne, il cui corpo, a prima analisi, non presenta segni di violenza.

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William era voluto molto bene, quel figlio di Sassari cresciuto nel centro storico della città e che un po’ tutti conoscevano. La sua scomparsa è stata accolta con grande preoccupazione, ma con la speranza che si risolvesse con un ritorno a casa. Gli amici lo ricordano come un ragazzo d’oro con tantissimi amici che gli volevano bene. Gli stessi hanno aiutato la famiglia a diffondere gli appelli, con la speranza di riportarlo a casa. Ma purtroppo non è stato così.

I dubbi del fratello.

Fabio Manca, il fratello di William, ha molti dubbi riguardo alla morte del 45enne. L’uomo, in lacrime, ha rilasciato alcune parole a La Nuova Sardegna, ha lanciato accuse nei confronti di chi conosceva suo fratello. “Chi sa come è andata la vicenda. Deve uscire fuori la verità, vigliacchi”. Fabio ha dichiarato che si trovava in compagnia di alcune persone quando si è allontanato da casa. “Non veniva mai qua, è stato portato da loro”, ha affermato. Sarà l’autopsia a ricostruire le ultime ore dell’uomo.

Cosa sappiamo finora.

Il 45enne sassarese mancava da sabato sera alle 18 e non era più tornato nella sua abitazione di via Sant’Apollinare. L’ultima segnalazione risale proprio a sabato scorso, quando l’uomo è stato visto a Campanedda, nelle campagne di Sassari. La rete del suo telefono aveva agganciato per l’ultima volta a Li Punti. Poi il nulla. William era irreperibile e sono state attivate le ricerche dell’uomo nelle campagne della città. Il corpo è stato trovato nel primo pomeriggio, alle 14, da due passanti che passeggiavano nelle campagne per cercare lumache. Il cadavere risulta irriconoscibile, dunque è stato necessario il riconoscimento come da prassi in casi come questo.

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