Il giallo di William Manca.
Sono state ascoltate cinque persone per il giallo della morte di William Manca, trovato il 10 dicembre tra i rifiuti nell’agro di Bancali. Sono sospettati per aver trascorso con il 45enne le ultime ore della sua vita, la sera di sabato 6 settembre, in un circolo di Bancali. Per il caso dell’uomo trovato morto dopo 4 giorni nella periferia della città, la Procura ha impresso un’accelerazione significativa alle indagini.
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Questo sopratutto alla luce dei nuovi dettagli emersi da una frattura toracica trovata sul corpo del 45enne sassarese, che sarebbe compatibile con un‘ipotesi di violenza. William Manca potrebbe essere dunque stato picchiato prima di morire. Tuttavia il trauma non è stato la causa del decesso e si attendono gli esiti degli esami tossicologici. L’esame sul cadavere, fortemente compromesso al ritrovamento, non ha chiarito la causa della morte di William.
I sospettati.
Le persone che sarebbero state insieme a Manca la sera del 6 settembre a Bancali sono state interrogate, ma non solo. Anche le loro abitazioni sono state sottoposte a perquisizioni. Per ricostruire come Manca sia arrivato nella discarica, i Carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza puntate sulla zona. Al momento, il fascicolo d’indagine rimane formalmente contro ignoti, e le ipotesi di reato su cui si concentrano gli investigatori sono quelle di abbandono e occultamento di cadavere.
