La discussione sulla riapertura della Ztl a Sassari.
Prosegue la discussione sulla riapertura della Ztl a Sassari. I commercianti plaudono all’iniziativa della Giunta comunale, che cancellato l’istituzione della Zona a traffico limitato e dicono la loro.
“Finalmente è stata eliminata la famosa Ztl che ha distrutto il centro storico – afferma Gigliola Delogu, titolare di un’agenzia funebre in corso Vittorio Emanuele -. Spero vivamente non abbiano in mente di riavviarla apportando modifiche. Ciò che dovrebbero fare è risanare il centro storico ed eliminare il ghetto che si è creato. Un disastro che è andato pian piano a distruggere tutto. Ridateci il nostro centro storico, ridateci la dignità che ci è stata tolta, rimettete in sesto la città dentro le mura. Ecco cosa devono fare. No alla Ztl”.
Stesso parere per Tino Silanus, titolare del ristorante Il Civico: “Per quanto riguarda la ristorazione sono favorevole all’area pedonale in primavera ed estate, ma non alla Ztl, che è un’altra cosa. Come ristoratori abbiamo necessità che i veicoli passino davanti alle attività, anche per una fermata. Ad esempio far scendere chi ha il passeggino o la carrozzina. Inoltre mancano i parcheggi gratuiti e anche questo è un grosso problema. Con mio padre raggiungemmo 90 sanzioni al Camelot e ci veniva imposto un orario per l’entrata e l’uscita, ma facevo consegne pizze senza conoscere tali disposizioni. Era organizzata malissimo. Se la dovessero ripristinare noi commercianti chiediamo il libero accesso”.
Resta contrario il parere del presidente di Confesercenti, Giuseppe Boccia, che ha chiarito come “una buona percentuale di esercenti non gradiscono le auto in sosta fuori dalla bottega, ma anche gli anziani o i genitori che fanno una passeggiata con i loro bambini”. D’altro canto assicura la massima disponibilità al dialogo e offrire il proprio contributo per quanto riguarda la regolamentazione del nuovo piano di mobilità sostenibile.