“Fino a leggermi matto”, ecco gli eventi nelle librerie del Sassarese

Continua il festival “Fino a leggermi matto”

Continuano gli appuntamenti del Festival letterario “Fino a leggermi matto – Musica tra le pagine 2022”, nelle Biblioteche del Sassarese. Il calendario della musica tra le pagine riprende lunedì 12 dicembre per accompagnarci fino a mercoledì 21 con tre autori che presenteranno i loro lavori.

A riaprire questo ciclo autunnale della terza edizione del festival sarà lunedì (12 dicembre), Chiara Murru-Spazio T, nella Biblioteca comunale di Benetutti, alle 10.00, con lo spettacolo-laboratorio ispirato a “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupery. Si replica il 15 dicembre alla Biblioteca comunale di Irgoli (ore 10:30) e il 16 dicembre nella sala della Scuola primaria di Oschiri (ore 14:00). Il 17 dicembre alla Biblioteca comunale di Porto Torres (ore 10:00), il 19 dicembre alla Biblioteca comunale di Buddusò (ore 10:30). Lo stesso giorno anche alla Biblioteca comunale di Pattada (ore 17:00).

Dai Queen a De André

Il 14 dicembre, alla Biblioteca comunale di Porto Torres, alle 19:00, si aprirà “A night at the teathre – I Queen alla corte di sua Maestà il cinema“, con l’autore Vincenzo Cossu in dialogo con Manuela Muzzu e gli interventi musicali del Trio Reinas. Alla Biblioteca comunale di Sorso, il 16 dicembre (ore 19:00), Silvia Sanna presenterà “Fabrizio De Andrè – vecchi, ladri, avvinazzati, assassini e ovviamente anarchici“, con l’accompagnamento musicale dal vivo del musicista Mauro Manca, presentazione che il 19 dicembre (ore 18:30) sarà alla Biblioteca comunale di Tissi.

Si chiude il 21 dicembre, a Cargeghe, con “La Favolosa fata Fantasia“, con Chiara Murru e Spazio-T per il gioco teatrale condotto da una esuberante e smemorata fata con la passione per l’opera lirica. Appuntamento alle 10:00 nella sala della Scuola dell’Infanzia.

Il Festival Fino a leggermi matto è organizzato dall’Associazione culturale Carta da Musica, in collaborazione con la società cooperativa Le Ragazze Terribili e col sostegno dell’assessorato regionale alla Cultura, della Presidenza del Consiglio regionale e Fondazione di Sardegna. .

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