Monumenti aperti a Stintino
Monumenti aperti a Stintino sabato 1 e domenica 2 giugno.
Dopo l’esordio 2023 nella rete di Monumenti Aperti, Stintino conferma la sua partecipazione anche quest’anno spalancando le porte dei suoi tesori.
“Anche quest’anno Stintino con entusiasmo accoglie l’iniziativa, sono convinta che possa contribuire a rendere partecipi e attivi i ragazzi e le ragazze nel tessuto socio culturale: saranno loro i protagonisti della divulgazione della cultura e della storia del loro territorio” afferma la sindaca Rita Limbania Vallebella. Le fa eco l‘assessora alla cultura Marta Diana, affermando:“Monumenti Aperti è un’importante opportunità per promuovere il nostro territorio anche durante la bassa stagione e per far conoscere Stintino non solo come meta per il turismo balneare, ma anche come luogo ricco di storia e tradizioni che intendiamo preservare per le generazioni future”.
I Monumenti visitabili saranno 5, uno in più rispetto alla scorsa edizione. Vediamo quali sono.
MUT – Museo della tonnara. Inaugurato nel 2016, il Museo della Tonnara di Stintino racconta di banchi di pesci che seguono le correnti del Mediterraneo, di ciurme di mare che ne attendono l’arrivo, e di un sistema di reti che ne intercetta il passaggio. Descrive il tradizionale metodo di pesca del tonno praticato nel Golfo dell’Asinara fino al secolo scorso. Tratteggia le vite degli uomini che hanno pescato e lavorato il tonno con fatica e tenacia. Racchiude l’identità di un paese intero, Stintino, la cui storia è strettamente legata a quella della Tonnara Saline.
Casa della Confraternita Madonna della Difesa (visitabile sabato 11-13 e 16-19 e domenica 11-13). La Confraternita Beata Vergine della Difesa venne istituita nel 1865 da parte degli abitanti dell’Asinara prima dell’abbandono forzato dell’isola. A tale confraternita, tuttora attiva, sono iscritti tutti gli stintinesi che abbiano compiuto 12 anni. Ogni anno viene nominato un priore (obriere) avente il compito di organizzare la festa dell’8 settembre con la tipica processione a mare. La sede della confraternita, inaugurata nel 2008, custodisce al suo interno i documenti originali, gli abiti e una galleria fotografica con tutti i priori fino ai giorni nostri.
Novità di quest’anno è il Porto museo delle vele latine (visitabile sabato 16.30-19.30 e domenica 11-13 e 16.30-19.30). Inaugurato ad aprile 2023 in occasione del Quarantennale della Vela Latina, ospita alcuni dei caratteristici gozzi della tradizione marinara stintinese. Questo tipo di armamento fu introdotto nel Mediterraneo in epoca alto-medievale dagli Arabi e prevede una vela triangolare a base libera collegata all’unico albero (detto antenna) dell’imbarcazione, più un fiocco o polaccone a prua. Nel 1983, a fronte di un’attività cantieristica ormai in declino inarrestabile, esisteva ancora nel porto di Stintino una piccola flotta di imbarcazioni a vela latina miracolosamente intatte: per salvarle, e insieme per tentare di stimolare una ripresa d’interesse verso questo patrimonio di storia e di sapienze antiche, venne istituita la Regata della vela latina.
Nuraghe Unia (visitabile sabato e domenica 11-13 e 16.30-19.30). Nel territorio di Stintino sono stati recentemente censiti ben 6 siti nuragici, tra questi il nuraghe di Unia, che prende il nome dall’omonima località ed è situato a circa 45 metri di quota s.l.m. La sua posizione domina ad ampio raggio sia lungo il profilo costiero orientale che verso l’entroterra. A causa dell’interramento dell’ingresso, il sito è accessibile all’interno tramite una breccia a nord-est provocata dal crollo del paramento murario della torre. Recenti ricerche ipotizzano anche la presenza di un villaggio.
Caposaldo stretto Stintino (visitabile sabato e domenica 11-13 e 16.30-19.30). Si tratta di uno dei capisaldi più grandi del Nord – Sardegna e comprende 17 postazioni localizzate tra ‘’Le Saline’’ e la loc. ‘’Monti Frattu’’. Lo sbarramento è composto da tobruk, pillbox, bunker, trincee, casermette coperte, postazioni per artiglieria e sbarramenti piramidali anticarro.
Non solo monumenti ma anche un trekking ecologico che dal centro abitato si dirigerà a Torre Falcone, tra il racconto delle storie più suggestive del paese e la raccolta dei rifiuti durante il tragitto. Il trekking porterà i partecipanti tra i sentieri immersi nella natura e il promontorio con le strutture fortificate.
Le visite guidate saranno curate dall’Associazione ABSENTIA APS in collaborazione con Martino Manconi guida turistica.
Orario di partenza: sia sabato che domenica alle 08.30 (prima escursione) e alle 18.00 (seconda e ultima escursione della giornata). Durata 1 ora e 45 minuti. Per fini organizzativi è consigliabile comunicare l’adesione all’indirizzo mail: f.contini@exploreabsentia.eu; martinomanconi@gmail.com
Partenza Ex campo sportivo Tore Pippia, loc. Ovile del Mercante; arrivo loc. Monte Falcone, svincolo strada per l’Isola Piana.
I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16.30 alle 20 salvo dove diversamente specificato. Le visite alla chiesa saranno sospese durante le funzioni religiose.
Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode. È facoltà dei responsabili della manifestazione limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monumenti. In alcuni siti la visita potrà essere parziale per ragioni organizzative o di afflusso.
Per maggiori info: Ufficio Turistico 079 520081, mail ufficioturistico@comune.stintino.ss.it;
MUT Museo della Tonnara: 345 9378432, mail mut.stintino@gmail.com.