I rapinatori hanno tentato due volte di entrare nella casa di una famiglia di Ittiri.
A Ittiri, una famiglia è stata vittima di un tentativo di blitz dei rapinatori per la seconda volta in nove mesi. Nella notte di martedì, tre o forse quattro persone incappucciate hanno cercato di forzare l’ingresso dell’abitazione dopo aver manomesso una telecamera privata. Tuttavia, il tentativo è fallito, e i malviventi sono fuggiti prima di riuscire nel loro intento. I carabinieri stanno ora analizzando le immagini del sistema di videosorveglianza per identificare i responsabili.
Il primo episodio risale a novembre scorso, quando la famiglia – composta da marito, moglie e una figlia di 30 anni – aveva subito un’aggressione simile. In quell’occasione, i rapinatori erano riusciti a entrare in casa dopo che qualcuno aveva aperto il portone senza verificare chi fosse all’esterno. Ne era seguita una colluttazione in cui madre e figlia erano state immobilizzate, ma la reazione del marito, che aveva lanciato un deambulatore contro i malviventi, li aveva messi in fuga.
Dopo quell’episodio, la famiglia ha adottato misure di sicurezza aggiuntive, installando un videocitofono e sistemi di sorveglianza. Questa volta, vedendo le figure incappucciate sul monitor, hanno deciso di non aprire. I rapinatori hanno tentato di spostare la telecamera con un bastone e successivamente hanno provato a forzare la porta, ma senza successo. Dopo aver fallito, sono scappati di nuovo a mani vuote. Come scrive La Nuova Sardegna, sul caso stanno indagando i carabinieri locali, sotto la guida del luogotenente Tommaso Disi.