Sbloccati 450mila euro per i lavori post-alluvione tra Nule e Benetutti.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessora alla Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi, ha approvato la delibera che sblocca l’intervento da 450 mila euro per il ripristino della viabilità e la messa in sicurezza degli argini tra Nule e Benetutti, danneggiati dall’alluvione del novembre 2020. Si conclude la procedura di verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per l’intervento di ripristino della viabilità e messa in sicurezza del fiume, compreso il guardrail, in località Chessarzos.
L’intervento.
L’intervento, articolato in due lotti, prevede la sistemazione idraulica del corso d’acqua e il consolidamento del ponte sul fiume Tirso, con opere di protezione e adeguamento dell’alveo, realizzazione di un nuovo fornice e installazione di nuove barriere di sicurezza. Sulla base dell’istruttoria tecnica e dei pareri favorevoli espressi dagli uffici competenti, la Giunta ha stabilito di non assoggettare l’intervento alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, subordinandolo tuttavia al rispetto di specifiche prescrizioni ambientali e di monitoraggio, finalizzate a garantire la tutela delle componenti idrauliche, paesaggistiche e acustiche.
Le dichiarazioni.
“Con questo provvedimento – dichiara l’assessora Laconi – la Regione dà il via libera alla realizzazione di un’opera attesa da tempo, in particolare dalle comunità di Nule e Benetutti, indispensabile per ripristinare la piena funzionalità di un’infrastruttura strategica per la viabilità locale e per rafforzare la sicurezza del territorio dopo gli eventi calamitosi del 2020. La messa in sicurezza e la tutela dell’ambiente devono procedere insieme, con coerenza, equilibrio e senso di responsabilità.”
Foto: immagine di repertorio
 




