Festa a Nulvi per don Antonio Addis.
Sessant’anni dopo la sua ordinazione sacerdotale, don Antonio Addis è tornato nella chiesa parrocchiale di Nulvi, luogo delle sue radici e del suo primo sì alla vocazione. Il suo rientro ha assunto il valore di un simbolico abbraccio con la comunità che lo vide partire giovane seminarista e che oggi lo ha accolto con affetto e riconoscenza, celebrando un’intera esistenza spesa al servizio della Chiesa.
Nato 85 anni fa, originario di Nulvi, don Antonio fu ordinato sacerdote nel 1965, dopo un lungo percorso di studi teologici tra Tempio Pausania, Cuglieri e la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna. Il suo ministero si è sviluppato in varie parrocchie della Gallura e dell’Anglona, da La Maddalena a Tempio Pausania, dove ha guidato per un decennio la cattedrale di San Pietro Apostolo. Attivo anche come cappellano ospedaliero, oggi continua la sua missione come canonico penitenziere e guida spirituale.
Durante l’omelia, visibilmente emozionato, ha definito la vocazione sacerdotale come la grazia più grande ricevuta, riconoscendo alla comunità di Nulvi il merito di aver coltivato quella chiamata. Il vescovo Roberto Fornaciari ha sottolineato con gratitudine il valore della sua fedeltà, lodando una vita vissuta come dono restituito alla Chiesa.
