L’incendio di tonnellate di legna a Nulvi.
Nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29 ottobre un incendio ha distrutto una grande catasta di legna custodita nel presidio forestale di Nulvi, mandando in fumo tonnellate di materiale ricavato dall’abbattimento degli alberi lungo il tracciato della futura circonvallazione. La legna, destinata all’uso domestico, era stata resa disponibile dall’Agenzia Forestas, che ne aveva autorizzato il prelievo gratuito ai cittadini.
L’origine del rogo resta sconosciuta, ma non si esclude l’ipotesi dolosa. In paese si parla di un gesto dettato dal malcontento per la massiccia deforestazione che aveva accompagnato i lavori della nuova arteria, scelta progettuale a lungo contestata. Altri, invece, vi leggono un segnale di protesta contro l’interruzione improvvisa dei lavori della circonvallazione, avviati nel novembre 2024 e oggi fermi nonostante le promesse dell’impresa appaltatrice.
