Il paese di Olmedo è in lutto per la morte del piccolo Danir.
Il giorno dopo la tragedia, Olmedo è scossa dalla notizia che il piccolo Danir, 4 anni, è morto dopo un malore improvviso, probabilmente legato a un colpo di calore, mentre si trovava in un’auto. Nonostante il trasferimento d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma e le cure disperate dei medici, ogni tentativo di salvarlo si è rivelato vano. Il sindaco Toni Faedda, presente fin dalle prime ore della vicenda, ha espresso pubblicamente il cordoglio di tutta la comunità, parlando di un dolore che accomuna ogni cittadino e di una vicinanza concreta ai genitori e ai fratelli del bambino. In paese, amici e vicini invitano al rispetto della privacy della famiglia, sottolineando la sofferenza già immensa che stanno affrontando.
Parallelamente, le indagini sono entrate in una fase importante. Gli investigatori stanno ricostruendo ogni momento di quel mercoledì, dall’arrivo della famiglia all’abitazione fino al ritrovamento del piccolo nell’auto. Gli accertamenti dovranno stabilire se la vettura fosse accessibile e per quanto tempo il bambino sia rimasto all’interno, senza riuscire ad aprire gli sportelli. Saranno determinanti l’autopsia e i rilievi tecnici per chiarire eventuali responsabilità e tempi esatti dell’accaduto.
