Morto dopo un colpo di calore a Olmedo, aperta un’inchiesta

Aperta un’inchiesta sulle cause del bambino morto a Olmedo.

È partita da Sassari e ora è passata alla Procura di Roma l’inchiesta sulla morte di Danir, il bimbo moldavo di 4 anni trovato privo di sensi nell’auto di famiglia a Olmedo e morto dopo giorni di agonia. Le indagini, affidate ai carabinieri, dovranno chiarire se la causa sia stato effettivamente un colpo di calore.

Il dramma risale alla scorsa settimana, quando il piccolo, approfittando di un momento di riposo dei genitori, sarebbe uscito di casa senza che nessuno se ne accorgesse. Dopo la scomparsa, la mamma e il papà avevano avviato una disperata ricerca, fino al ritrovamento del figlio nell’auto di famiglia, parcheggiata sotto il sole estivo. Le condizioni erano già gravissime.

Trasportato d’urgenza all’ospedale civile Santissima Annunziata di Sassari e ricoverato in Rianimazione, Danir era stato trasferito in elicottero l’8 agosto al Policlinico Gemelli di Roma. Nonostante i tentativi del personale sanitario, il piccolo non si è mai ripreso, spirando nei giorni successivi.

Gli inquirenti, ora, sono chiamati a ricostruire ogni fase dell’accaduto, verificando eventuali responsabilità e accertando le esatte circostanze che hanno portato alla tragedia. La comunità di Olmedo, scossa e addolorata, segue con apprensione l’evolversi delle indagini, mentre resta forte il cordoglio per una giovane vita spezzata in modo così improvviso.

Condividi l'articolo