Lite violenta in un bar di Ozieri, Daspo urbano per tre giovani

Il Daspo per 3 giovani di Ozieri.

All’inizio dell’estate in prossimità di un noto bar di Ozieri, in pieno centro cittadino, si era verificata una rissa tra numerosi giovani, verosimilmente appartenenti a bande rivali, determinando gravi disordini, devastazione degli arredi esterni nonché lesioni nei confronti di uno dei corrissanti, causate dall’utilizzo di oggetti atti ad offendere.

La tempestiva attività di indagine intrapresa da personale del Commissariato di polizia di Stato di Ozieri ha permesso una preliminare ricostruzione del grave evento, pervenendo all’attuale identificazione di tre soggetti coinvolti, che sono stati denunciati in stato di libertà segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Sassari, per i reati di rissa aggravata, lesioni, porto di armi o oggetti atti ad offendere.

Nei confronti dei tre giovani, il Questore di Sassari ha, inoltre, proceduto all’applicazione del provvedimento amministrativo del Divieto di accesso e stazionamento agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento con Daspo Urbano.

Il provvedimento, il primo applicato in città, immediatamente esecutivo dalla data di notifica, comporta il divieto di accedere e stazionare all’interno di pubblici esercizi di somministrazione anche per asporto, di bevande alcoliche di qualsiasi genere, e in particolare, bar, ristoranti, pizzerie, circoli privati, e locali di pubblico trattenimento ubicati in tutto il territorio del comune di Ozieri, comprese le rispettive frazioni di San Nicola e Chilivani.

Inoltre, tenuto conto dei gravi disordini verificatesi in prossimità del locale, contraddistinti da notevole allarme sociale, considerato che lo stesso esercizio pubblico è abitualmente frequentato da avventori con pregiudizi di polizia, il questore di Sassari, esaminati gli atti d’ufficio, stante l’urgenza dettata dalla contingente situazione di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha decretato la sospensione della licenza per 30 giorni.

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