Tutto pronto per la Festha Manna a Porto Torres

Il programma della Festha Manna a Porto Torres.

Porto Torres si prepara alla Festha Manna con un’edizione 2025 che si preannuncia particolarmente intensa e ricca di appuntamenti. Oltre 30 gli eventi in programma a partire dalla fine del mese di maggio fino al 21 giugno, con il culmine nei giorni 7, 8 e 9 giugno.

Cuore pulsante della Festha Manna è la devozione per i Santi Gavino, Proto e Gianuario capace di richiamare, ogni anno in città, un gran numero di fedeli e visitatori da ogni angolo della Sardegna, sia per onorare il culto dei Martiri Turritani e sia per partecipare alla grande festa di popolo, tra le più partecipate dell’isola. 

I momenti religiosi più significativi saranno, come da tradizione, le celebrazioni liturgiche della Pentecoste e la processione di domenica 8 giugno, quando i simulacri lignei dei Martiri faranno rientro dalla chiesetta di Balai Vicino alla maestosa Basilica di San Gavino. La sera precedente, sabato 7 giugno, dalla Cattedrale di San Nicola di Sassari partirà il pellegrinaggio notturno alla volta della Basilica di San Gavino dove, la mattina di lunedì 9 giugno, sarà celebrato il Solenne Pontificale, uno dei momenti spiritualmente più sentiti dell’intera festa. 

Ma la Festha Manna è anche un grande contenitore culturale, artistico e identitario. Tra gli appuntamenti più attesi c’è l’attesissimo concerto contraddistinto dal logo “Note sotto la Torre” che avrà come protagonista Alex Britti. Il cantautore e chitarrista romano, autore di successi come Solo una volta (o tutta la vita), Oggi sono ioMi piaci e tanti altri famosissimi brani, sabato 7 giugno salirà sul palco allestito davanti alla Torre Aragonese di Piazza Colombo che negli anni scorsi ha ospitato artisti del calibro di Noemi, Le Vibrazioni e i Modena City Ramblers. 

Il ricco e variegato calendario, predisposto dall’amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni, le attività commerciali del territorio e la Pro Loco,  propone anche una serie di eventi legati alla tradizione e alla cultura identitaria. Tra questi la tradizionale Sagra del Pesce (in programma per il 1° giugno), la suggestiva Regata del Pescatore (il 7 giugno), la Fiera di San Gavino (7,8 e 9 giugno) e l’avvincente Palio di Santu Bainzu che chiuderà la manifestazione il 21 giugno. A completare il quadro spettacoli folkloristici, rassegne culturali e identitarie e tante occasioni per gustare i sapori tipici della cucina turritana. Il programma sarà ulteriormente arricchito con diversi appuntamenti curati dal CCN Botteghe Turritane i cui ultimi dettagli sono in fase di definizione. 

Il programma completo della Festha Manna e degli eventi collaterali
Il calendario degli appuntamenti legati alla Festha Manna prenderà il via il 29-30 e 31 maggio, nella Sala Filuppo Canu con il “XV Concorso Nazionale Prime Note”, organizzato dall’Associazione Amici del Conservatorio-Orchestra Filarmonica della Sardegna – Istituto Comprensivo n.2 “Don Antonio Sanna”. La premiazione finale è in programma il 31 alle 16:30.

Domenica 1 giugno 
– A partire dalle 13:00 Piazza Eroi dell’Onda sarà allestita per ospitare la tradizionale la “Sagra del Pesce”, ricorrenza gastronomica molto attesa e partecipata organizzata da Aps Maestrale che proporrà una grande frittura a base di pescato locale nell’ottica della promozione della cultura culinaria della zona. In programma anche musica live con gruppi folk.

Lunedì 2 giugno
– A partire dalle 17, Evento “Piazza Garibaldi – Music&Food”. Evento organizzato dal CCN Botteghe Turritane

Martedì 6 giugno
– Alle 18:30, nella Sala Conferenze e nel cortile del Museo del Porto si terrà la IV edizione del  “Festival Letterario degli Scrittori Turritani”, a cura di Fidapa BPW Italy sez. Porto Torres. 

Da sabato 7 a lunedì 9 giugno  il centro storico ospiterà la “Fiera di San Gavino” con i mercatini degli ambulanti tradizionalmente legati alla Festha Manna.

– Nelle stesse giornate, negli spazi messi a disposizione dalla Parrocchia di San Gavino, nell’Aula Capitolare, sarà allestita la mostra personale di pittura a cura di Dario Stacca

Sabato 7 giugno:
– Alle 10:30, nella Spiaggia dello Scoglio Lungo si terrà la “Regata del Pescatore” a cura di Asso.Ve.La, in collaborazione con l’associazione Etnos Li Bainzini.
– Dalle 18.00 alle 20.00, Piazza della Consolata ospiterà le attività di promozione della lettura e dell’arteriservate a bambine e bambini, a cura della Biblioteca Comunale e della COMES. 
– Alle 21.00 nello spazio verde antistante la Torre Aragonese sarà la volta del concerto di Alex Britti
-Alle 21.00 Basilica di San Gavino, Concerto del Coro Polifonico Turritano “Voci in cammino” 
– Alle 22.00 dalla Cattedrale di San Nicola di Sassari partirà il “Pellegrinaggio Notturno” curato dell’Arcidiocesi di Sassari e diretto alla Basilica di San Gavino dove, alle 3.00, si celebrerà la Messa del Pellegrino presieduta dall’Arcivescovo turritano.

Domenica 8 giugno:
– Dalle 9 alle 17, il Parco di Balai ospiterà una nuova edizione dell’Estemporanea di Pittura, “Porto Torres: luoghi, paesaggi e monumenti” dedicata ai più significativi scorci cittadini organizzata da TNT Global Art. 
– Alle 17.00 la scalinata della chiesetta di Balai Vicino farà da scenario alla rievocazione storica in abiti medievali tradizionali “Il Sogno di Comita”, a cura dell’Associazione Giudicato di Torres.
– Alle 18.00 nel Parco di Balai si terrà la Celebrazione eucaristica presieduta e concelebrata dai Parroci e dai Sacerdoti della Città.
– Alle 19.00 dal Parco di Balai prenderà il via la solenne processione che accompagnerà il ritorno dei simulacri dei Santi Martiri turritani nella Basilica di San Gavino dove resteranno fino al  3 maggio del prossimo anno. 
– Dalle 20.30, in Piazza dei Martiri, lo spazio Cumbessias/Atrio Comita ospiterà  gli eventi “In nome di San Gavino”, curato dall’Associazione Intragnas, con balli dei gruppi folk provenienti da diversi centri dell’Isola e la “Rassegna Canti a chiterra dedicata a F. Falchi”.

Lunedì 9 giugno:
– Alle 10.30, nella Basilica di San Gavino si terrà il Solenne Pontificale presieduto dall’Arcivescovo turritano e concelebrato dai Parroci e dai Sacerdoti della Città che terminerà con il tradizionale scambio delle chiavi tra i sindaci di Porto Torres e Sassari, un rito simbolico che rappresenta la comunione tra le due città. La funzione sarà trasmessa in diretta televisiva dall’emittente Videolina al canale 10 del digitale terrestre e sul canale 819 di Sky e TivùSat, in streaming su www.videolina.it e nell’app L’Unione Digital. 
– Alle 21.00, in Piazza Umberto I è in programma lo spettacolo di cabaret di Pino e gli Anticorpi, Gli Amici Immaginari e Alessandro Scaramella

Da mercoledì 11 a domenica 15 giugno:
-Dalle 15.00, Campo sportivo comunale, Viale delle Vigne, “9° Trofeo Gianni Fresu”, a cura dell’Associazione Gianni Fresu. Un evento che unisce sport, divertimento e solidarietà.

Venerdì 13 giugno:
-Alle 18:30, la Sala Filippo Canu, “Poni Menti a me”, Progetto linguistico e discografico dedicato alla lingua turritana a cura di Associazione Sa Perbeke

Sabato 14 giugno: 
-Ore 20:30, Basilica di San Gavino, “Rassegna Musica Maestro!” – XIV edizione, a cura dei Cantori della Resurrezione, concerto dei Cantoría (dalla Spagna)

Domenica 21 giugno:
A partire dalle 16:00 lungo la Via Mare si terrà il “Palio di Santu Bainzu” a cura dell’associazione Etnos Li Bainzini. Nel rettilineo davanti alla passeggiata coperta i cavalli, i cavalieri e le amazzoni protagonisti della giostra equestre daranno prova delle rispettive abilità percorrendo, a gran velocità, la lingua di sabbia lunga 350 metri dove saranno posizionati gli anelli da centrare nelle tre differenti discese.

Piano finanziario Festha Manna

Anno dopo anno, l’amministrazione comunale si impegna a proporre un calendario di eventi sempre più ricco e di alto livello, alzando costantemente l’asticella della qualità. Per l’organizzazione della Festha Manna, infatti, il Comune ha investito risorse per circa 200 mila euro, provenienti in parte da fondi comunali, in parte da un contributo della Fondazione di Sardegna (50 mila euro) e in parte da un finanziamento dell’Assessorato regionale al Turismo (66 mila euro). Lo stanziamento ottenuto dalla Regione quest’anno è stato quasi triplicato rispetto all’anno precedente dato che l’amministrazione ha partecipato – e vinto – il bando regionale per la concessione di contributi destinati all’organizzazione di eventi legati alla tradizione identitaria della Sardegna.

Il Comune si farà carico dei servizi di trasporto, montaggio, collaudo e smontaggio di palchi, pedane e altre attrezzature comunali, compreso il servizio di amplificazione per le cerimonie religiose all’aperto e l’assistenza tecnica agli spettacoli che sarà eseguita dalla società in house Multiservizi Porto Torres.

Dichiarazione Assessora alla cultura Cocco

«Il cartellone della Festha Manna 2025 nasce, anche quest’anno, dalla sinergia tra l’Amministrazione comunale, le associazioni culturali e le attività commerciali locali.   Un lavoro condiviso che valorizza la cultura identitaria turritana e rappresenta un’occasione unica di promozione turistica e sociale per Porto Torres. Un mese ricco di eventi che uniscono spiritualità, modernità, spettacolo e tradizione animando ogni angolo della nostra città». 

Origini della Festha Manna
La Festha Manna di Porto Torres è tra le più antiche e solenni festività religiose della Sardegna e si celebra in onore dei Santi Martiri Gavino, Proto e Gianuario durante la settimana di Pentecoste.
La festa ha radici molto antiche, legate alla tradizione del ritrovamento delle reliquie dei tre Martiri. Si narra che durante la costruzione della Basilica Cattedrale di Torres, nel XI secolo, re Comita rinvenne i corpi dei santi in alcune tombe nell’area di Balai. Da allora, ogni anno si celebra il loro ritrovamento e si ricordano i loro meriti. 
Le processioni sono un elemento centrale della Festha Manna. Il 3 maggio i simulacri dei santi, accompagnati da autorità civili, militari, religiose e dai fedeli, vengono portati dalla Basilica di San Gavino alla chiesetta di Balai Vicino mentre la processione di Pentecoste, quest’anno l’8 giugno, vede il ritorno dei simulacri in Basilica, in un momento di grande partecipazione popolare. 

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