Mare più sicuro all’Asinara: 35mila euro di multe e 22 persone salvate

Estate più sicura a Porto Torres, bilancio positivo della Guardia Costiera.

Si è conclusa con successo l’operazione estiva “Mare e Laghi Sicuri 2025”, della Guardia Costiera di Porto Torres, dal 16 giugno al 21 settembre. L’area interessata, di ampia giurisdizione, si è estesa lungo il litorale compreso tra Capo Falcone, a Stintino, e Rena Majore, nel comune di Aglientu.

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L’operazione è stata volta a garantire la sicurezza della navigazione, la tutela dell’ambiente marino e costiero e l’applicazione rigorosa dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare. Particolare attenzione è stata riservata all’Area Marina Protetta Isola dell’Asinara, dove una sorveglianza attenta ha assicurato la corretta fruizione della riserva naturale.

Per condurre le attività in mare, la Capitaneria turritana ha impiegato i suoi mezzi navali, tra cui due motovedette e due battelli costieri, che hanno pattugliato l’intera area di competenza durante il periodo di maggiore afflusso turistico.

Prima dell’avvio della stagione estiva, la Direzione Marittima di Olbia, in collaborazione con le associazioni di categoria locali, ha supervisionato l’emanazione della nuova Ordinanza di Sicurezza Balneare 2025. Questo provvedimento ha aggiornato e uniformato la disciplina delle attività di salvamento e sicurezza lungo tutte le coste del Nord Sardegna, definendo nuovi protocolli operativi e requisiti per il personale addetto, con l’obiettivo di massimizzare la tutela dei bagnanti e degli operatori del settore.

Le operazioni nel dettaglio.

Anche per l’estate 2025, la Guardia Costiera ha attivato il Presidio stagionale presso il porto di Isola Rossa, un punto nevralgico per garantire la sicurezza in mare e il rispetto dell’Ordinanza Balneare nel periodo di massima affluenza. Per tutta la durata del presidio, un totale di otto militari, suddivisi in turni settimanali di due unità a terra, hanno assicurato una costante presenza sul territorio. Questi uomini hanno effettuato circa 1000 controlli a terra, essenziali per la libera fruizione del litorale e la salvaguardia ambientale.

Contestualmente, sei militari si sono dedicati alle operazioni in mare, a bordo dei mezzi navali dislocati in loco, per presidiare gli specchi acquei e garantire un pronto intervento per la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela delle risorse ittiche e l’osservanza delle norme di navigazione. Un elemento cruciale della stagione è stato anche il mantenimento del presidio sanitario stagionale sull’Isola dell’Asinara, attivo dal 1° giugno al 30 settembre.

Questo servizio, frutto di un protocollo d’intesa che ha visto coinvolti enti come la ASL di Sassari, il Comune di Porto Torres, il Parco Nazionale dell’Asinara e il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, ha garantito il primo intervento sanitario per residenti, visitatori e diportisti, integrandosi con le operazioni di soccorso marittimo coordinate dalla Guardia Costiera.

I risultati operativi conseguiti durante l’Operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025” confermano l’efficacia dell’impegno profuso. Nel periodo in esame, la Guardia Costiera ha assistito o soccorso otto unità, di cui sette da diporto e una da pesca, e ha portato in salvo o assistito ventidue persone in mare. Inoltre, l’assistenza sanitaria sull’Asinara ha richiesto il trasporto di otto persone per emergenze. Sul fronte del rispetto delle leggi, sono state inoltrate due comunicazioni di notizia di reato alla Procura della Repubblica di Sassari per occupazione abusiva di suolo demaniale. L’attività di controllo ha portato all’elevazione di trenta verbali amministrativi per violazioni in materia di sicurezza della navigazione, demanio marittimo, pesca e tutela ambientale, per un importo complessivo di circa 35.000 euro.

Ottimo bilancio.

L’operazione si chiude con un bilancio ampiamente positivo, che testimonia la dedizione quotidiana di tutto il personale della Guardia Costiera di Porto Torres e degli Uffici dipendenti di Castelsardo e Stintino. Le attività hanno garantito un’elevata sicurezza per bagnanti e diportisti, tutelando l’ambiente e il rispetto delle regole di convivenza in mare, ribadendo il ruolo essenziale del Corpo come presidio di legalità e protezione per la collettività. Nonostante la chiusura della stagione estiva, la Guardia Costiera proseguirà le proprie attività istituzionali, assicurando in ogni periodo dell’anno la sicurezza della vita umana in mare, la salvaguardia ambientale e la corretta fruizione del demanio marittimo, a tutela di questo inestimabile patrimonio comune.

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