Il sostegno a Massimo Mulas sindaco di Porto Torres.
A Porto Torres prende forma il mosaico politico in vista delle elezioni comunali del 2026, con il Movimento 5 Stelle che ha manifestato apertura a sostenere la ricandidatura del sindaco Massimo Mulas. L’appoggio non è però privo di condizioni. I pentastellati hanno chiarito che la futura coalizione dovrà mantenere una chiara connotazione progressista, senza aperture a figure provenienti dal centrodestra, in particolare da Lega e Fratelli d’Italia.
Il confronto tra il Partito Democratico e la delegazione del M5S, guidata da Gavino Arru e dai referenti locali Massimo Pintus, Loredana De Marco e Renato Iannella, ha consentito di chiarire le recenti dichiarazioni del movimento, precisando che i riferimenti al centrodestra riguardavano dinamiche nazionali e non l’attuale amministrazione cittadina. Iannella ha sottolineato come con Mulas si possa avviare un percorso comune, nel quale trovino spazio le priorità del Movimento, a partire dal potenziamento dei servizi sanitari attraverso lo spostamento dei medici in strutture più centrali e attualmente inutilizzate.
Dal canto loro, il sindaco e il segretario del Pd, Antonello Cabitta, hanno espresso apprezzamento per la disponibilità del M5S, ribadendo che la coalizione nascerà dall’attuale maggioranza e potrà ispirarsi al modello del “Campo Largo” già sperimentato a livello regionale, con l’obiettivo di unire forze politiche e liste civiche in un progetto coeso per la città.