A Porto Torres vietato far esplodere i petardi, l’ordinanza del sindaco

Niente petardi a Porto Torres fino al 6 gennaio.

Il sindaco di Porto Torres Massimo Mulas ha emanato un’ordinanza che dispone il divieto assoluto di far esplodere fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili materiali pirotecnici su tutto il territorio comunale, urbano e non urbano, fino alle 23:59 del 6 gennaio 2023. Il divieto, adottato a tutela della sicurezza pubblica, è esteso anche ai luoghi privati chiusi o aperti, fatto salvo ove vi siano regolari autorizzazioni. L’eventuale sanzione in violazione della presente è da ritenersi doppia qualora l’infrazione avvenga in luoghi affollati e in presenza di bambini e animali. Contestualmente è vietato condurre gli animali d’affezione in luoghi dove vengano effettuati spettacoli pirotecnici autorizzati.

“Si raccomanda a tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute e simili prospicienti la pubblica via, aree pubbliche, o private ad uso pubblico, di porgere la massima attenzione. E ogni precauzione utile e necessaria nell’effettuazione di spari, scoppi, lanci di fuochi pirotecnici, mortaretti, e simili – scrive il primo cittadino nell’ordinanza -. Inoltre si raccomanda di evitare il lancio di questi artifici, insieme alla caduta di altri oggetti pericolosi per la pubblica incolumità, verso luoghi pubblici o di uso pubblico in particolare in prossimità di uffici pubblici, luoghi di culto, luoghi di cura e di assistenza”.

Il sindaco invita a non affidare a minori prodotti pirotecnici. Anche se non siano espressamente a loro vietati, richiedono una certa perizia nel loro impieg. Inoltre si ricorda di non raccogliere eventuali petardi o altri prodotti inesplosi che dovessero essere rinvenuti.

Ai proprietari di animali d’affezione viene indicato di vigilare affinché il disagio determinato dagli scoppi non causi danni alle persone e agli stessi animali. Eventuali deroghe all’uso di fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti e lancio di razzi, nel rispetto delle normative vigenti, potranno essere concesse dall’autorità competente, su richiesta scritta e motivata, nell’ambito della tenuta di particolari manifestazioni. La violazione all’ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative tra 25 e 500 euro, il sequestro del materiale pirotecnico utilizzato e illecitamente detenuto e la successiva confisca.

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