Andrea Rosas, il pastore-cantante di Pozzomaggiore nuova star del web

A pochi giorni dall’uscita di “Anima Mia”, ha fatto registrare oltre 250mila visualizzazioni.

Oltre 250mila visualizzazioni in poco più di una settimana. Con queste cifre da capogiro, Andrea Rosas, 35 anni, festeggia l’uscita del suo ultimo singolo, “Anima Mia”, realizzato tra Pozzomaggiore, suo paese natale ed Orosei, città di provenienza del gruppo Tenore Su Remediu di Orosei appunto. Il brano anticipa l’album omonimo che uscirà il 3 luglio contenente sette brani autoprodotti dallo stesso Rosas. Nel video del brano, tutto richiama la nostra isola, compresi gli abiti di Rosas in perfetto stile sardo, della sartoria Istimentos di Samugheo.

Per lui quest’ultima fatica rappresenta la coronazione di un sogno, una passione che coltiva sin da bambino. E che ad un certo punto della vita, è costretto ad abbandonare, dopo aver tentato anche la strada dei talent, Amici in primis, nel quale nel 2008 arriva sino all’ultimo provino. Il dovere lo chiama. Il padre Antonio ha bisogno del suo aiuto in campagna e Andrea non glielo nega, facendo del suo lavoro di pastore il suo lavoro primario ed un vanto. Un motivo di orgoglio. Prosegue gli studi e consegue la maturità scientifica. Di recente si è iscritto all’Università nel corso di Diritto e amministrazione di un’azienda pubblica, della Facoltà di Giurisprudenza di Sassari, per poter un domani avere un avanzamento di carriera all’interno del suo lavoro di tecnico veterinario presso la ASL di Olbia, dove ha iniziato a lavorare dopo la vittoria di un concorso pubblico.

Insomma è un giovane multitasking Andrea. Colto, talentuoso ed intelligente. Due occhi sorridenti ed un carattere aperto al prossimo ed alla vita. Un giovane allegro e solare, che buca lo schermo ed entra in empatia con chi lo ascolta. Nel 2014, incide il suo primo disco, “Trentanove“. Il successo e le migliaia di visualizzazioni delle canzoni in esso contenute, arriveranno cinque anni più tardi, quando nel 2019 Andrea Rosas diventa uno dei protagonisti della protesta dei pastori sardi contro il prezzo del latte troppo basso: il suo video girato con la sua cavalla Imboscata, arriverà al milione di visualizzazioni. Ed i suoi followers, seguendo i suoi post sui social, diventano fans dei suoi brani. Lo stesso “Cantende che pastore”, inciso nel 2018 e scritto da Maria Luisa Congiu, arriverà a raggiungere le 600.000 visualizzazioni.

Con la stessa Congiu, Andrea Rosas ha inciso un duetto contenuto nell’album “Anima Mia” ed un altro duetto vede la collaborazione tra Rosas e Gigi Sanna degli Istentales. Tutti i brani dell’album di Andrea, sono scritti da Nicola Cancedda e registrati presso lo studio Arte e Suono Recording di Davide Guiso a Nuoro. Giovedì 2 giugno, Andrea Rosas registrerà l’ultimo brano dell’album, nel quale non manca una canzone dedicata all’Ardia di Pozzomaggiore, della quale quest’anno il paese festeggerà il 6 luglio, il centenario della sagra in onore del santo patrono. Il brano sull’Ardia è una fusione inedita delle voci di Rosas e delle sei voci dei tenori di Pozzomaggiore, diretti dal maestro Piergiorgio Masia. Un’altra assoluta novità di genere musicale per Andrea Rosas, sarà il brano “Dubai”, un reggaton con i deejay Thomas Codinu di Mamoiada e Dario Deledda di Silanus.

Il 29 giugno in onore dei festeggiamenti di San Pietro mi esibirò con Ischidos a Pozzomaggiore, dove in occasione dei festeggiamenti dell’Ardia del 6 luglio, canterò tra gli altri, proprio il brano dedicato alla nostra corsa equestre. Questo in attesa di concordare con l’amministrazione comunale di Pozzomaggiore, una data nella quale presentare a fine luglio, tutto l’album”, conclude Andrea Rosas, che qualche giorno fa ha aperto anche il suo canale Youtube, affinché anche chi non è presente sui social, possa seguirlo ed ascoltare e apprezzare le sue canzoni.

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