Riapre nell’ex convento di Pozzomaggiore il museo del cavallo

Riapre nell'ex convento di Pozzomaggiore il museo del cavallo

La riapertura del museo del cavallo a Pozzomaggiore.

La storica struttura dell’ex convento degli Agostiniani di Pozzomaggiore ha riaperto al pubblico dopo un periodo di chiusura iniziato nel 2021 per lavori di manutenzione e riordino della collezione. La cerimonia di riapertura ha visto la partecipazione del sindaco Mariano Soro, della vice sindaca Lisa Mannu, degli assessori Giorgina Meloni e Pierluigi Marchesi, dell’architetta Rina Rassu, direttrice del museo, e di rappresentanti della comunità locale. Inaugurato nel 2004, il museo custodisce oggi circa 300 reperti legati alla cultura equestre, insieme a circa duecento opere d’arte tra pittura, grafica, scultura e ceramica, oltre a un ricco archivio di fotografie e documenti.

L’esposizione permanente, disposta su più sale tematiche, si sviluppa intorno alla figura del cavallo, intrecciando aspetti storici, antropologici ed etnografici. Tra gli spazi più importanti figurano la sala dedicata allo sport e agli atleti olimpionici, le sezioni etnografiche sul lavoro tradizionale, le sale delle feste equestri e quelle dedicate all’arte e all’artigianato, con particolare attenzione ai prodotti in pelle. Un’area delle ex scuderie ospita una collezione di reperti litici del Seicento, rivisitati in chiave storica e architettonica. Al piano superiore è invece presente uno spazio per mostre temporanee, dove attualmente è esposta la donazione di opere dell’architetto Gustavo Pesarin.

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