Tra tentati e consumati il piromane seriale ha a che fare con 13 incendi
Quest’estate ha provocato diversi incendi in pochi giorni, ora il cerchio si è chiuso e il Corpo forestale ha arrestato il piromane seriale. Nel corso della campagna antincendi del 2023, tra il 17 e il 21 giugno, una serie di incendi ha colpito e distrutto complessivamente circa 10 ettari di colture cerealicole nell’agro comunale di Samassi. I roghi, oltre a danneggiare i raccolti, hanno messo a rischio la sicurezza pubblica, suscitando un forte allarme nella comunità.
Le indagini condotte dal Nucleo Investigativo forestale hanno identificato ben 13 eventi, tra tentati e consumati, attribuibili alla stessa persona. La natura dolosa degli incendi è stata confermata grazie al sequestro di ordigni incendiari particolari, differenti dagli inneschi a tempo precedentemente catalogati dal Corpo Forestale. Ulteriori attività investigative hanno portato all’identificazione di un sospettato, un agricoltore di Samassi, in possesso di elementi collegabili ai crimini.
La perquisizione nella sua abitazione ha rivelato e sequestrato ulteriori ordigni incendiari già pronti all’uso, simili a quelli trovati sul luogo degli incendi. Il movente dell’incendiario presunto è associato a contrasti con vari proprietari e imprenditori agricoli danneggiati dagli incendi. Questi conflitti, culminati anche in aggressioni, avrebbero spinto l’uomo a mettere in atto il suo disegno criminale. Il quadro probatorio raccolto contro l’indiziato, unito alla pericolosità del soggetto, ha portato il Giudice a emettere la misura degli arresti domiciliari.
L’esecuzione della misura cautelare è stata effettuata oggi dal Nucleo Investigativo di Cagliari del Corpo Forestale. Il Corpo Forestale contrasta la piaga degli incendi non solo con il coordinamento operativo e la partecipazione diretta allo spegnimento, ma anche attraverso la repressione dei reati di incendio. Questo arresto è la quinta misura cautelare eseguita dal Corpo Forestale in Sardegna nel 2023.
