Mascherine, bar e spiaggia: le nuove regole fino all’estate

Le nuove regole per l’uso della mascherina in Sardegna.

Arrivano le nuove regole per la mascherina, strumento ormai imprescindibile per la lotta al virus. Ancora non è possibile liberarsi da essa, ma cambiano alcune norme per utilizzarla, soprattutto nei luoghi pubblici. Ecco le nuove norme che sono previste con l’arrivo dell’estate.

Nei negozi e mercati i titolari e i commessi dovranno continuare a servire i propri clienti coprendo naso e bocca con la mascherina di tipo Ffp2. I clienti potranno ad esempio sfogliare giornali e riviste oppure toccare la merce, ma dovranno sempre attenersi alla regola del distanziamento e igienizzazione delle mani durante l’attesa. Per le attività all’aperto (ad esempio i mercatini) non è obbligatoria la mascherina, ma i gestori dovranno garantire distanziamento e poco affollamento.

In ufficio

Negli uffici pubblici l’utilizzo della mascherina è solo raccomandato: questo è quanto dice la circolare emanata dal ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta lo scorso 29 aprile. Questo vale solo nelle situazioni in cui non sia possibile mantenere il giusto distanziamento, mentre negli spazi ampi o quando si sta da soli la mascherina non è obbligatoria.

Al bar

Nei bar i clienti possono fare a meno di indossarla, mentre i gestori e i dipendenti sono comunque tenuti ad indossarla per evitare sanzioni. Resta in vigore fino al 31 dicembre del distanziamento di un metro tra un tavolo e l’altro al chiuso.

In hotel

Disposizioni simili negli alberghi e nelle strutture ricettive in generale: nessun obbligo per i clienti, mentre i dipendenti sono obbligati a tenerla. Vale la stessa regola del distanziamento, che non si applica comunque ai conviventi ed appartenenti allo stesso nucleo familiare. I servizi igienici ad uso comune devono essere sanificati almeno due volte al giorno.

In spiaggia

Nelle spiagge non è obbligatoria la mascherina, ma ci sono tutta una serie di regole che i gestori degli stabilimenti dovranno far rispettare. Per esempio l’igienizzazione ad ogni cambio di persona dei lettini, che comunque dovranno essere disinfettati a fine giornata. Non è previsto, almeno sulla carta, il distanziamento dei lettini. Ma resta comunque obbligatoria l’igienizzazione delle aree comuni come docce, cabine, servizi igienici.

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