Decreto di Natale, tutte le regole da osservare nelle festività

Le regole del nuovo decreto.

Durante le feste natalizie sono tanti i divieti che il Governo ha stabilito. Oltre alla conferma del coprifuoco, valido dalle 22 alle 5, e alle 7 il primo giorno dell’anno, tantissime attività quest’anno nel periodo natalizio non potranno essere svolte. Dagli spostamenti alle attività sportive e ricreative, vediamo i principali veti posti dal decreto.

Spostamenti tra comuni e regioni.

Sarà vietato spostarsi tra le regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio. I lavoratori e gli studenti che non sono riusciti a rientrare dalle proprie famiglie entro la data stabilita potranno comunque farlo, perché il decreto prevede eccezioni agli spostamenti per motivi di lavoro, salute e, appunto, rientro presso il proprio domicilio e abitazione.

A partire dal 24 dicembre non sarà possibile spostarsi tra comuni, regola valida sempre. Eccezione saranno per chi abita nei comuni con meno di 5000 abitanti, che potranno spostarsi entro un raggio di 30 chilometri. Gli spostamenti verso la seconda casa, invece, potranno essere effettuati solo all’interno della medesima regione.

Chi rientra dall’estero per le festività sarà obbligato ad osservare l’isolamento fiduciario della durata di 14 giorni.

Regole per stare in casa e attività sospese o limitate.

In casa, specialmente il giorno di Natale, si potrà stare solo con le persone conviventi. Si potranno ospitare al massimo due persone non conviventi, che potranno al massimo portare con sé figli minori di 14 anni o persone con disabilità a carico. Anche in auto si potrà stare massimo in due, con l’eccezione dei minori o disabili valida anche all’interno degli abitacoli.

Le messe di Natale potranno essere svolte solo dalle 5 del mattino alle 22 (entro quest’ora dovranno essere terminate). I negozi saranno sempre chiusi tranne dei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio. Stessa regola per bar e ristoranti, che osserveranno la chiusura alle 18.

Stop anche a cinema, teatri, crociere e impianti invernali. Le gare sportive saranno ammesse soltanto a livello professionistico fino al 15 gennaio.

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