Terna: autorizzato il piano di resilienza della rete elettrica in provincia di Nuoro

2022, Catania, cantiere stradale, cavo interrato

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha autorizzato il piano di interventi di Terna sulla Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale nell’area di Perdasdefogu, in provincia di Nuoro.

Il progetto, che prevede un investimento complessivo di circa 34 milioni di euro, rientra nel Piano di Resilienza di Terna e mira a potenziare la rete elettrica nella Sardegna centro-orientale, riducendo il rischio di disalimentazione e i danni derivanti da eventi meteorologici estremi.

La nuova infrastruttura è progettata per rafforzare l’affidabilità della rete locale, attualmente esposta al fenomeno della formazione di manicotti di neve sui conduttori a 70 kV, un evento che può compromettere la continuità dell’alimentazione elettrica. Per affrontare queste criticità, Terna ha sviluppato una nuova Metodologia di Resilienza, un approccio innovativo che consente di individuare le aree più vulnerabili e definire in modo mirato le priorità di intervento, ottimizzando così l’efficacia degli investimenti.

Cosa prevede il progetto.

L’opera prevede la realizzazione di una nuova stazione elettrica nel comune di Perdasdefogu, progettata con tecnologia blindata compatta per minimizzare l’impatto sul territorio. L’infrastruttura, inoltre, include l’adeguamento della linea a 70 kV “Perdas-Uvini”, con l’installazione di circa 300 metri di cavo interrato in ingresso alla cabina primaria “Perdas” e oltre 100 metri di raccordo aereo lungo il tracciato esistente. Sono previsti anche due nuovi collegamenti in cavo, ciascuno della lunghezza di circa 200 metri: uno verso la cabina primaria esistente “Perdas” e l’altro verso la linea “Aritzo-Perdas” tramite un raccordo aereo di circa 240 metri.

Per le linee a 150 kV, verranno posati due elettrodotti in cavo per una lunghezza complessiva di circa 3,2 km e due raccordi aerei, per un totale di circa 700 metri, da collegare alla linea esistente “Ulassai-Goni”. Verranno demoliti 3 sostegni, pari a circa 1,2 km di linea aerea, liberando complessivamente 2 ettari di territorio.

Terna gestisce in Sardegna oltre 4.300 km di linee elettriche ad alta e altissima tensione e 29 stazioni elettriche. Nell’ambito del Piano di Sviluppo della rete elettrica nazionale 2025-2034 sono previsti investimenti complessivi pari a 2 miliardi destinati all’isola nei prossimi dieci anni, a conferma dell’impegno di Terna per garantire un sistema elettrico sicuro, efficiente e sostenibile.

Condividi l'articolo