I lavori alla nuova bretella di Sassari.
Ormai a un passo dalla conclusione, i lavori per la bretella stradale che collegherà la provinciale 60, la Buddi-Buddi, con la ex 131 procedono speditamente. Nove dei dieci piloni del viadotto sono già saldamente piantati e nove campate completate, mentre l’ultima, quella che scavalcherà la ferrovia Porto Torres-Chilivani, sarà realizzata entro settembre. L’opera, nata come progetto decennale, ha beneficiato di un investimento iniziale di 7,4 milioni di euro, aumentato di un milione grazie a nuovi fondi regionali, consentendo il completamento con raccordi alla viabilità rurale e al quartiere di Sant’Orsola e interventi di miglioramento come il rivestimento in calcestruzzo delle cunette per ottimizzare lo smaltimento delle acque meteoriche.
Il commissario straordinario della Città Metropolitana, Gavino Arru, ha sottolineato come la variante progettuale renda l’infrastruttura più permeabile ai quartieri e all’agro circostante, migliorando il collegamento tra l’area industriale e il mare e alleggerendo il traffico sulle direttrici più congestionate. I lavori, affidati alla Ser.Lu Costruzioni di Cagliari con manodopera locale, hanno dovuto affrontare vincoli storici e paesaggistici, tra cui la tutela della settecentesca Villa Cugia, della chiesa e del sistema di chiuse del rio Sant’Orsola. La bretella di un chilometro e mezzo, di cui trecento metri sul viadotto, dovrebbe aprire entro dicembre 2025, segnando la realizzazione di un’opera storicamente attesa dai sassaresi.