Gli autobus per la fase 2 a Sassari.
L’emergenza Covid-19 comincia ad allentare la sua morsa: prende avvio da domani la cosiddetta Fase 2 anche nella pianificazione e gestione del trasporto pubblico locale. A seguito dell’emanazione dell’ordinanza regionale da parte del presidente della Regione Christian Solinas, avvenuta sabato 2 maggio, che chiarisce la nuova linea di condotta nell’isola, e seguendo i dettami del Governo Centrale, contenuti nel DPCM del 26 aprile scorso, anche ATP S.p.A. si prepara alla seconda fase.
Ecco nel dettaglio cosa cambierà a partire da domani nei territori serviti dall’azienda trasporti pubblici di Sassari. Da lunedì il servizio di trasporto locale proseguirà con le stesse modalità attuate fino ad ora ma con un incremento delle corse del 10%. Si passerà, quindi, dal 50 al 60 per cento dei mezzi in circolazione, così come disposto dalla Regione Sardegna. Il contingentamento dei passeggeri sui mezzi sarà ancora più esplicitato: sui bus di ATP saranno indicati su quali sedili non sarà assolutamente consentito sedersi.
Secondo quanto stabilito dalle disposizioni nazionali e regionale da domani e, al momento, fino al 17 maggio prossimo, i bus potranno trasportare un numero limitato di passeggeri come esplicitato di seguito: i posti a sedere consentiti sul Bus da 12 metri saranno 11 + 1 posto riservato ai Disabili. Su questi mezzi si sale dalla porta posteriore e si scende dalla porta centrale;
nei Bus da 10 metri i posti a sedere consentiti sono 10 + 1 posto riservato ai Disabili e si sale e si scende dalla porta centrale. Nei bus da 8 metri i posti a sedere consentiti sono 6 + 1 posto riservato ai Disabili e si sale e si scende dalla porta centrale.
Fondamentale per superare a pieni voti la fase due dell’emergenza Covid-19 sarà la responsabilità di tutti nel rispettare regole di buon senso per evitare una nuova ondata di contagi. Ecco le disposizioni di base che tutti i passeggeri dovranno seguire scrupolosamente: indossare correttamente la mascherina coprendo naso e bocca. Sono esclusi dall’obbligo i bambini sotto i 6 anni e i soggetti affetti da disabilità incompatibile con l’uso di questo dispositivo.
Mantenere sempre la distanza di almeno un metro non solo a bordo dei bus ma anche mentre si aspetta di salire o scendere dal mezzo o lo si attende alla fermata, oltre che nei punti vendita dei titoli di viaggio; all’arrivo del bus alla fermata, prima di salire sul mezzo è necessario consentire alle persone che sono sull’autobus di scendere dalla vettura in sicurezza, rispettando sempre le regole di distanziamento e le prassi di buona educazione; naturalmente non sarà possibile salire sull’autobus se è già stato raggiunto il numero di posti consentito; si dovrà, quindi, attendere il mezzo successivo; nel caso in cui sia stato raggiunto il numero massimo di passeggeri trasportabili, il bus potrebbe non effettuare le fermate successive; anche in questo caso sarà necessario attendere il prossimo mezzo in arrivo; sul mezzo, come già detto, sarà possibile utilizzare solo i sedili consentiti.
E ancora: non ci si potrà avvicinare e quindi parlate all’autista; è assolutamente vietato superare il divisore che delimita l’area di protezione della postazione di guida; si viaggia solo se muniti dell’abbonamento o del biglietto, cartaceo o elettronico, acquistato in precedenze e da convalidare sul bus. Al momento, e sino alla fine dell’emergenza, la vendita dei biglietti cartacei a bordo da parte dell’autista è sospesa. Infine, sempre in relazione alla problematica coronavirus, al fine di far fronte al meglio all’affluenza di passeggeri sulla Linea 8, l’Azienda ha chiesto al Comune di Sassari di poter mettere in esercizio su tale tratta mezzi da 8 metri, per i quali è stata ottenuta l’autorizzazione straordinaria al passaggio nel Corso Vittorio Emanuele.
Pertanto, da lunedì 4 maggio e fino a nuova disposizione, la Linea 8 non transiterà più in Piazza Tola ma percorrerà per intero il Corso Vittorio Emanuele, dove – nel tratto compreso tra la via Cesare Battisti e la via Sebastiano Satta – viaggerà in doppio senso di marcia alla velocità massima di 10 km/ora, impegnando tale porzione di strada con un autobus alla volta e dando sempre la precedenza a tutti i mezzi (autobus compresi) che la percorrono in senso ascendente.
“Anche in questa fase dobbiamo continuare ad essere collaborativi, prudenti e dobbiamo rispettare scrupolosamente le regole di buon senso – ha dichiarato il presidente di ATP S.p.A. Paolo Depperu, che ha concluso – stiamo finalmente imboccando la strada verso la normalità, ma per non rischiare di compiere passi falsi, che potrebbero portarci drammaticamente nella condizione precedente, dobbiamo armarci di pazienza e non avere fretta. Tutti insieme si vince”.