Le scuse di un uomo senza biglietto a Sassari.
È salito a bordo di un autobus dell’Atp, a Sassari, ma è stato sanzionato da un controllore poiché sprovvisto di biglietto. Per questo motivo, ha deciso di scrivere al presidente dell’azienda trasporti pubblici, Paolo Depperu, chiedendo scusa per la mancanza. L’uomo ha raccontato, gentilmente, come sono andate le cose. Non certo una missiva di accuse o lamentele.
“Chiedo venia per la sanzione. Quella sera di rientro ero a pezzi per motivi personali, e come sono salito sul mezzo la 7, ho atteso il momento utile per conquistare il posto a sedere – si legge nella lettera -. Ebbene una volta seduto, stanco e confortato dal riscaldamento, mi sono letteralmente appisolato scordando il dovere immediato dell’obliterazione del biglietto. Al risveglio con il saluto del controllore ho realizzato la colpa e dopo alcuni secondi in mesto silenzio ho ricercato il documento d’identità consegnandolo per la stesura del verbale”.
La missiva non è passata inosservata al presidente: “Ho finito di leggere lo scritto con gli occhi lucidi, con quella emozione che ci rende diversi, più umani. C’è ancora chi è capace di chiedere scusa e lo fa senza che nessuno glielo chieda. Ieri ho convocato l’uomo in azienda e gli ho fatto i complimenti per come interpreta la vita. Lui era felicissimo, io più di lui“.
