I campi di padel sono regolari, Padhome vince al Tar contro il Comune di Sassari

Sassari, il Comune aveva contestato la copertura dei campi: il Tar dà ragione al circolo di padel.

Una tensostruttura montata per proteggere i campi da padel aveva dato origine a un lungo contenzioso tra un’associazione sportiva sassarese e l’amministrazione comunale di Sassari. Il caso è nato nei mesi scorsi, quando il Padhome Club, attivo in via San Simplicio, aveva allestito una copertura gonfiabile con l’obiettivo di garantire la continuità dell’attività sportiva anche in condizioni meteo avverse.

I controlli effettuati da tecnici comunali avevano portato a una segnalazione formale. La struttura era stata ritenuta priva dei titoli abilitativi necessari, in particolare del permesso di costruire e del nulla osta paesaggistico. Secondo il Comune, l’impianto non poteva essere considerato temporaneo, e pertanto non esente da autorizzazione.

L’associazione sportiva aveva contestato la ricostruzione degli uffici tecnici, sostenendo che si trattasse di un allestimento amovibile, utilizzato solo per alcune stagioni all’anno. In seguito alla diffida ricevuta, era stato presentato ricorso al Tribunale amministrativo, con l’obiettivo di tutelare l’attività del circolo.

Il Tar ha accolto le ragioni del Padhome Club, stabilendo che la copertura rientra tra le opere precarie se rimossa entro un limite massimo di 120 giorni all’anno. A queste condizioni la struttura, è considerata temporanea, e non necessita di permesso di costruire.

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