Caso Zuncheddu, raccolta firme a Sassari per chi subisce ingiustizie

La raccolta firme per la proposta di legge Zuncheddu a Sassari.

A Sassari prosegue fino a mercoledì la raccolta firme per sostenere la proposta di legge “Zuncheddu ed altri“, iniziativa promossa dal Partito Radicale e firmata per prima da Irene Testa, Garante regionale dei detenuti della Sardegna. Il progetto nasce dal caso di Beniamino Zuncheddu, l’allevatore di Burcei rimasto in carcere per 33 anni prima di essere assolto in revisione dall’accusa di aver ucciso tre pastori a Sinnai.

La proposta mira a garantire un sostegno economico immediato alle vittime di errori giudiziari, evitando che chi ha subito ingiustizie simili resti senza mezzi di sussistenza. Gli organizzatori parlano di un’iniziativa di civiltà e invitano i cittadini a partecipare agli incontri previsti nello spazio “28 aprile” di via Sant’Apollinare, dalle 17:30 alle 19:30. La campagna, attiva fino al 23 novembre, punta a sollecitare un intervento concreto dello Stato in casi di ingiusta detenzione.

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