Nessuno si è fatto avanti nel bando del parco di Monserrato.
Nonostante la posizione privilegiata, il risotrante del parco di Monserrato a Sassari continua a rimanere chiuso e senza prospettive concrete. Anche l’ultimo tentativo dell’amministrazione comunale di affidarne la gestione è andato a vuoto: il terzo bando pubblicato per rilanciare lo storico edificio di via Budapest non ha ricevuto alcuna candidatura.
Una nuova battuta d’arresto che obbliga ora Palazzo Ducale a ripensare radicalmente la propria strategia. Le misure finora adottate, compresa la riduzione del canone d’affitto annuo, sceso a 31mila euro grazie a uno sconto del 30%, non sono bastate a suscitare l’interesse degli operatori del settore. Un segnale chiaro che fa emergere tutte le difficoltà legate alla gestione del locale, chiuso da tempo e lasciato senza un progetto concreto di rilancio, dopo la fine anticipata dell’ultima esperienza gestionale nel 2023.
Intanto, il grande parco urbano di via Budapest, frequentato ogni giorno da famiglie, sportivi e turisti, continua a essere privo di un servizio di ristorazione e, almeno fino a poco tempo fa, anche di bagni funzionanti. Su questo fronte, però, qualche novità sembra profilarsi: il Comune ha recentemente affidato i lavori per la manutenzione degli impianti automatici in tre aree verdi della città, tra cui Monserrato, con l’obiettivo di restituire piena fruibilità ai servizi igienici.
Rimane invece ancora tutto da definire il futuro del punto ristoro, che nonostante l’ampia metratura interna e l’elegante terrazza panoramica affacciata sulle aiuole geometriche del giardino, continua a non trovare gestori disposti a scommettere sulla sua rinascita. L’ipotesi di un chiosco o di un camion-bar temporaneo, da attivare almeno nel periodo estivo, potrebbe rappresentare un’alternativa a breve termine. Tuttavia, appare evidente che per valorizzare davvero una struttura simile, sarà necessario ripensare a fondo l’intero modello di affidamento, magari prevedendo agevolazioni più incisive o una diversa modalità di collaborazione pubblico-privato.