L’effetto Vannacci su Sassari, Pirino: “Mariotti prenda le distanze”

La richiesta del candidato sindaco Manuel Pirino.

La corsa alle prossime elezioni europee ha sollevato preoccupazioni nel panorama politico di Sassari, con il candidato sindaco di Generazione Sassari, Manuel Pirino, che esprime preoccupazione per la candidatura di Roberto Vannacci della Lega.

Pirino ha rivolto una richiesta al candidato sindaco di centrodestra, Gavino Mariotti, affinché prenda ufficialmente le distanze dalla candidatura di Vannacci e dichiari pubblicamente la sua posizione antifascista. Nonostante non ci siano legami diretti tra Mariotti e Vannacci, Pirino ritiene fondamentale un chiarimento su questo tema.

“Per onestà e coerenza intellettuale nei confronti di chi spera in una Europa e, nel suo piccolo, in una Sassari democratica e sana, si auspica che il candidato sindaco di Sassari Gavino Mariotti esprima subito e pubblicamente il suo essere un convinto antifascista, decidendo di escludere dalla propria coalizione la Lega e di non avere alcun dialogo con il partito di Salvini – afferma Pirino -. Quale rettore della più antica Università della Sardegna, Mariotti ha il dovere civico e morale di garantire ai cittadini, in particolar modo agli studenti, che il fascismo fu una dittatura feroce che ha caratterizzato un orrendo periodo buio della storia del nostro bel Paese“.

Pirino sostiene che il generale Vannacci sia noto per le sue dichiarazioni altamente omofobe e discriminatorie, tanto che il ministro Crosetto ha avviato un procedimento disciplinare nei suoi confronti. Secondo il candidato, questa situazione diventa ancor più preoccupante considerando quanto dichiarato di recente da Vannacci: “Lotterò per affermare i valori di Patria, tradizione, famiglia e sovranità che condivido abbondantemente con la Lega”.

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