Emergenza sangue, la Confesercenti al fianco dell’Avis

L’accordo tra Confesercenti e Avis sulla raccolta sangue.

La Sardegna non è autosufficiente in termini di raccolta sangue. Per coprire il fabbisogno mancano circa 30mila sacche all’anno e per questo l’isola è sempre costretta a importare da altre regioni. In questo quadro risulta evidentemente fondamentale il lavoro quotidiano dei volontari Avis che portano avanti campagne di raccolta e di sensibilizzazione per diffondere la consapevolezza del bisogno di sangue e incoraggiare chi non ha ancora donato a iniziare a farlo.

Con questo spirito che è stata firmata venerdì la Convenzione, della durata di un anno, tra l’Avis Provinciale Sassari e la Confesercenti provinciale Sassari-Gallura, associazione delle piccole e medie imprese del Commercio, Turismo e dei Servizi e del piccolo Artigianato.

La Convenzione stabilisce l’impegno della Confesercenti, sensibile alle emergenze sanitarie del territorio, a sostenere l’attività dell’Avis mediante la pianificazione di raccolte sangue che possano coinvolgere i propri associati. Inoltre, grazie all’accordo, i volontari dell’Avis provinciale di Sassari potranno usufruire dei servizi offerti dalle sedi di Confesercenti provinciale Sassari-Gallura e in particolare dei servizi di Caaf e Patronato e di poter beneficiare di diversi sconti.

Alla firma, per l’Avis provinciale di Sassari era presente il presidente Antonio Dettori, per la Confesercenti provinciale Sassari-Gallura il presidente Giuseppe Boccia.

“Sono molto contento di questo importante accordo che ci aiuterà a continuare a diffondere la cultura della solidarietà e dell’altruismo e a coinvolgere nuovi cittadini e quindi nuovi donatori – ha commentato Antonio Dettori -. Per raggiungere l’obiettivo dell’autosufficienza in Sardegna è indispensabile creare sinergie e rafforzare le relazioni con le associazioni che operano sul territorio. Ringrazio il presidente Boccia per la particolare sensibilità dimostrata”.

“Sono onorato e orgoglioso di poter partecipare a questo grande progetto – ha affermato lo stesso presidente Giuseppe Boccia -. Cammineremo al fianco dell’Avis provinciale di Sassari per coinvolgere i nostri associati alla donazione, per dare loro tutte le informazioni necessarie e per renderli consapevoli delle problematiche legate alla carenza di sangue. Tutti dobbiamo e possiamo fare la nostra parte”.

Condividi l'articolo