L’attacco di Fratelli d’Italia Sassari alla Giunta Mascia.
Per Fratelli d’Italia, Sassari è ormai alla deriva. A dodici mesi dall’elezione di Giuseppe Mascia, il sindaco sarebbe riuscito nell’impresa di lasciare la città immobile, senza idee e senza prospettive. È l’accusa lanciata con toni durissimi ieri nella Sala delle Commissioni di Palazzo Ducale dal coordinatore cittadino del partito, Luca Babudieri, accompagnato dal capogruppo Roberto Cadeddu e dal consigliere Pietro Pedoni. Un attacco frontale, che non risparmia nulla e nessuno, a cominciare dallo stesso Babudieri, che – sebbene privo di un seggio in Consiglio comunale e bocciato sonoramente dall’elettorato alle ultime Regionali – ha guidato la bordata politica contro un’amministrazione definita “incapace e assente”.
Secondo Babudieri, l’anno trascorso è stato un deserto di proposte: nulla più che l’inerzia amministrativa lasciata dalla Giunta Campus. Il sindaco, accusato di isolamento istituzionale, non avrebbe nemmeno ritenuto utile incontrare il nuovo commissario del Parco dell’Asinara, ignorando un’occasione fondamentale per lo sviluppo del territorio. Dura anche la denuncia del trattamento ricevuto da Sassari dalla “Giunta regionale amica”, che ha premiato Cagliari e dimenticato l’Università turritana. Cadeddu ha parlato di una città che si svuota e si spegne, mentre Pedoni ha denunciato promesse non mantenute e l’incapacità di affrontare l’emergenza abitativa.
