Condannato per furto alla Coin di Sassari.
Due anni e due mesi di reclusione sono stati inflitti a un 43enne sassarese per rapina impropria, in seguito al furto di un giubbotto avvenuto lo scorso anno nella Coin di Sassari. Il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti, considerando la lieve entità del fatto, che per questa tipologia di reato comporta una pena fino a sei anni.
Il furto risale al 28 aprile 2024, quando un appuntato dei carabinieri, fuori servizio, passeggiando con la compagna in viale Italia, aveva udito le richieste di aiuto di una commessa del grande magazzino di piazza Marconi. Il 43enne, nel tentativo di allontanarsi in bicicletta percorrendo via Sardegna contromano, era caduto perché il giubbotto appena rubato, del valore di 250 euro, si era impigliato nei pedali. Nonostante la caduta, aveva tentato la fuga, ma il militare lo aveva bloccato mostrando il tesserino. Ne era nata una colluttazione davanti a numerosi passanti, durante la quale un motociclista presente si era fermato per aiutare il carabiniere fino all’arrivo della pattuglia della Radiomobile, che aveva arrestato l’uomo.