Un nuovo impianto acustico al teatro comunale di Sassari

teatro di sassari

Il teatro di Sassari rinnova l’acustica.

Il Teatro Comunale di Sassari ha installato una nuova camera acustica su misura, montata dalla ditta Suonovivo di Padova su commissione dell’ente concerti de Carolis, per migliorare la qualità del suono nella sala. La nuova attrezzatura tecnica è stata testata con successo con una prova d’orchestra, in vista dell’apertura della stagione sinfonica e operistica che avverrà il 7 maggio.

La camera acustica, una sorta di contenitore scenico di legno formato da quattro superfici modulari che racchiudono il palcoscenico, è stata progettata per facilitare il reciproco ascolto fra musicisti e direttore e convogliare appropriatamente la musica verso il pubblico. Il presidente dell’ente concerti, Antonello Mattone, ha sottolineato che la nuova camera acustica valorizzerà ulteriormente le performance dell’orchestra e ottimizzerà l’ascolto del pubblico. Il primo concerto che presenterà la nuova camera acustica sarà quello del violino solista e direttore d’orchestra Massimo Quarta, che eseguirà un programma dedicato a Mendelssohn, previsto per domenica alle 20.

“Come annunciato nei mesi scorsi – dice il presidente del de Carolis Antonello Mattone – per valorizzare ulteriormente le performance dell’orchestra e ottimizzare l’ascolto era necessario realizzare una camera acustica che, oltre a facilitare il reciproco ascolto fra musicisti e direttore, convoglierà appropriatamente la musica verso il pubblico”. La Camera Acustica è una sorta di contenitore scenico di legno formato da quattro superfici modulari che racchiudono il palcoscenico. “Già dal primo concerto della prossima domenica 7 maggio il pubblico potrà ascoltare il nuovo suono del teatro verificando gli ottimi risultati ottenuti dall’installazione della camera acustica, ma il nostro obiettivo è quello di ampliare ulteriormente la configurazione di questa importante opera che essendo una struttura modulare particolarmente efficiente, progettata su supporti componibili, potrà essere ottimizzata in futuro a ulteriore supporto delle prestazioni artistiche dei cori”.

Il 7 maggio salirà sul palco Massimo Quarta violino solista e direttore d’orchestra in un programma dedicato a Mendelssohn. Considerato uno dei più́ importanti violinisti della sua generazione Quarta è ospite delle più̀ note istituzioni concertistiche. Un altro grande protagonista del concertismo internazionale: il pianista tedesco Alexander Lonquich sarà solista e direttore dell’orchestra dell’Ente il 14 maggio con un programma dedicato questa volta a Beethoven. Il gran finale della sinfonica sarà il 19 maggio  con il concerto di Enrico Bronzi violoncello solista e direttore
dell’Orchestra dell’Ente che presenterà un programma dedicato a Mozart e Haydn. Bronzi suonerà un violoncello Vincenzo Panormo del 1775. Il violino di spalla dell’orchestra del de Carolis sarà per tutte le produzioni Michelangelo Lentini. Tutti i concerti inizieranno alle 20.

Condividi l'articolo