Luciano Simula festeggia mezzo secolo di carriera
Uno dei pilastri del folk sassarese taglia un importante traguardo, Luciano Simula festeggia i suoi cinquant’anni di carriera.
Tra le più antiche, belle e sentite tradizioni di Sassari, un posto di grande rilievo occupa la canzone folk sassarese. Tanti gli interpreti che nel corso dei decenni hanno contribuito a rendere questa tradizione immortale. Tra questi c’è il canta-autore Luciano Simula (classe 1953), che nei giorni scorsi ha festeggiato lo straordinario traguardo del mezzo secolo di carriera.
I suoi successi
Cinquant’anni di grandi successi che hanno visto Luciano Simula scrivere canzoni come: La famiglia Mea (1974), Incontru (1975), Lu Pischadori (1978) e Tempi Nobi (1979), che ancora oggi le nuove leve della canzone dialettale suonano e cantano nelle loro esibizioni. Mezzo secolo di carriera che ha visto Luciano Simula varcare i confini non solo regionali ma anche quelli nazionali, infatti in più occasioni Simula si è esibito in paesi esteri come Olanda e Belgio, portando allegria e spensieratezza ai tanti immigrati sardi residenti nei Paesi Bassi. Diversi i protagonisti come Ginetto Ruzzedda, Tony del Drò, Giovannino Giordo, Giovanni Maria Santoni e tanti altri, che hanno dato lustro alla canzone folk sassarese, una tradizione che oggi ha trovato nuovi interpreti, giovani generazioni di cantanti che hanno ereditato il grande bagaglio culturale dei loro illustri predecessori.
Ma c’è ancora un esponente della “vecchia guardia” che pur amando i nuovi gruppi folk, non ha nessuna intenzione di “mollare”, il suo amore per questa bella tradizione sassarese gli da ancora la gioia di continuare a scrivere musica e parole di nuove canzoni. Luciano Simula insieme a Gianni Paulesu e Giuseppe Manca, sono gli ultimi “senatori” della canzone folk sassarese, che per la gioia dei tanti appassionati godono di ottima salute.
“E Sassari no mori mai!
Per festeggiare il suo “primo” mezzo secolo di carriera Luciano Simula ha inciso un nuovo CD, una bellissima raccolta di canzoni anche di altri maestri del folk dal titolo “…E Sassari No Mori Mai!“.
“Una sensazione bellissima – commenta il maestro Simula – tagliare un traguardo cosi prestigioso mi rende felice nel pensare di aver dato gioia e spensieratezza ai tanti appassionati del folk sassarese ed ai sassaresi in generale. Amo la mia Sassari e amo questa bellissima tradizione che umilmente ho contribuito a far conoscere anche fuori dalla Sardegna. Un grazie di cuore a tutti i sassaresi e non solo, faccio un augurio a me ed a tutti i sassaresi “a Zent’anni” da abà”.