Un 20enne di Sassari fermato con la droga davanti all’alberghiero è stato assolto.
Era stato fermato nei pressi dell’Istituto Alberghiero di via Cedrino, nel quartiere Latte Dolce a Sassari, con alcuni grammi di marijuana in tasca. Un ventenne sassarese era finito a processo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, ma è stato assolto al termine dell’udienza preliminare.
Il fatto risale a marzo dello scorso anno, quando la polizia locale, con l’ausilio dell’unità cinofila del comando di via Carlo Felice, aveva effettuato un controllo nei pressi della scuola. Durante il blitz, il giovane era stato trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente. Gli agenti non avevano rinvenuto denaro né altro materiale riconducibile ad attività di spaccio, ma il ragazzo era stato comunque denunciato a piede libero.
L’accusa riteneva che il ventenne si fosse recato nei pressi dell’istituto per vendere marijuana. Tuttavia, la ricostruzione è stata smentita dalla difesa, che ha presentato elementi decisivi durante le indagini difensive. Fondamentale si è rivelata anche la testimonianza della fidanzata dell’imputato, che ha confermato come il giovane si trovasse sul posto solo per consegnarle alcuni pacchetti di guanti.
Alla luce della quantità minima di droga e dell’assenza di prove concrete di un’attività di spaccio, è stata la stessa rappresentante dell’accusa a richiedere l’assoluzione. Il giudice dell’udienza preliminare ha quindi disposto il proscioglimento del giovane di Sassari da ogni accusa.
