La proposta di ospitalità a Sassari dei residenti nei Campi Flegrei.
Sassari si prepara a discutere una proposta che guarda oltre il mare, verso chi vive mesi segnati dalla paura. Domani approderà in Consiglio comunale un Ordine del giorno che potrebbe aprire le porte della città a famiglie in difficoltà: l’iniziativa, promossa dai consiglieri comunali Angelo Azara, Antonello Sassu, Maria Alessandra Corda e Alessandro Ponti, mira a manifestare la disponibilità del Comune ad accogliere temporaneamente nuclei familiari provenienti dall’area dei Campi Flegrei, nel caso in cui la situazione sismica dovesse peggiorare.
L’idea nasce dalla voce lanciata nei giorni scorsi da Pietro Serra, direttore del Giornale di Oristano, che ha invitato la politica sarda a non restare indifferente di fronte al crescente stato di allerta che coinvolge migliaia di residenti dell’area flegrea, una delle più delicate d’Italia dal punto di vista geologico. Il sisma di magnitudo 4.6 Richter, registrato all’inizio del mese, ha riportato al centro dell’attenzione nazionale il rischio connesso al bradisismo e alla fragilità del territorio. L’iniziativa sassarese intende essere un segnale concreto di solidarietà, con l’obiettivo di trasformare la vicinanza ideale in un sostegno reale, nel caso in cui si rendessero necessari interventi urgenti di accoglienza e assistenza.
