Il racconto del figlio di un’anziana disabile di Sassari.
Va all’ufficio postale a ritirare la pensione, ma la cifra non è disponibile. Sarebbe successo alle Poste di Sassari in via Rosselli, stando al racconto di un uomo, che aveva portato questa mattina sua madre anziana a prelevare il denaro dal conto dove viene accreditata la sua pensione.
Un racconto surreale, che ha fatto esplodere una discussione nella filiale. “Stamane sono andata ad accompagnare mia madre invalida di 96 anni per prelevare del denaro dal conto corrente postale dove viene accreditata la sua pensione – questo è il racconto di Elia Satta -. Alla richiesta allo sportello dei contanti dell’ammontare della pensione, ci viene risposto che avremo dovuto avvisare l’ufficio postale di tale somma, poiché non avevano la disponibilità”.
Il litigio alle Poste di Sassari.
Alla risposta l’uomo è rimasto incredulo e da qui è scaturito un forte alterco. “A tale richiesta dell’importo spettante -spiega -, l’impiegato e la direttrice mi hanno detto che avrei dovuto avvisarli tramite telefono per il ritiro della cifra e che sarei dovuta ritornare (pensione+tredicesima), perché queste sono le disposizioni di legge”.
Dopo questa discussione, fortunatamente, l’anziana nonnina è riuscita a ritirare la sua meritata pensione. Ma il figlio ha ritenuto opportuno raccontare la sua disavventura perché, secondo lui, potrebbe essere accaduto anche ad altre persone. “È impensabile che per ritirare dei propri soldi che spettano di diritto, si debba arrivare a queste situazioni incivili – si lamante Elia -. Spero non si ripetano questi episodi perché non lo auguro a nessuno”.