Ragazza aggredita durante la Discesa dei Candelieri, ecco come si sono svolti i fatti

Il caso della ragazza aggredita durante la Discesa dei Candelieri a Sassari.

Non vi sarebbe stata nessuna aggressione da parte del ragazzo e la lite, che ha coinvolto 3 giovanissime di Sassari, la notte della Discesa dei Candelieri, sarebbe maturata per vecchie ruggini e non per gelosia. È quanto emerge dai primi approfondimenti sulla vicenda che ha coinvolto anche una minorenne di 16 anni.

La ricostruzione.

La ragazzina domenica sera era arrivata nel centro storico per assistere alla tradizionale Discesa dei Candelieri. Forse qualche bicchierino di troppo avrebbe originato un diverbio con qualche manata prima con la ex fidanzata del suo (ex) compagno, poi con un’amica. Il giovane, di 24 anni, avrebbe cercato di separarle bloccando la ex per la braccia, ma lei avrebbe proseguito inveendo contro il ragazzo all’altezza di Porta Sant’Antonio.

Il malinteso.

La 16enne nel corso della serata, stando al racconto di alcuni conoscenti, diverse volte avrebbe cercato dei pretesti per litigare con altre persone. Forse a causa di qualche bicchierino di troppo. Il tentativo dell’ex fidanzato di separare la lite furibonda sarebbe quindi stata travisata. La ragazzina, infatti, si trovava già vicino il camion all’arrivo dell’ex, che non l’ha sfiorata, salvo poi essere accusato ingiustamente.

L’arrivo dei soccorsi.

La ragazza è stata presa in carico dai soccorritori, benché inizialmente volesse evitare il trasporto, ed era stata accompagnata, in codice verde, all’ospedale civile Santissima Annunziata. Poco dopo, senza attendere la visita, è andata via. Tuttavia, dagli accertamenti effettuati all’ingresso nel nosocomio hanno escluso lesioni o traumi. Elementi che scagionano l’ex fidanzato.

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