Giro di vite contro i ragazzini che hanno usato il piazzale di Sassari come una pista da moto.
Da diverse settimane, numerosi ragazzini hanno trasformato piazzale Segni a Sassari in una pista per motociclette, conducendo giri sfrenati durante tutta la notte, rendendo la vita impossibile per i residenti e causando potenziali incidenti.
Gli agenti della polizia locale sono intervenuti per mettere fine alle corse e alle pericolose acrobazie sulle due ruote. Dopo diverse operazioni di sorveglianza mediante telecamere per documentare le infrazioni, nella notte di martedì sono intervenuti con forza identificando gli autisti di una ventina di auto e moto e contestando loro le violazioni del codice della strada.
Complessivamente, sono state comminate sanzioni per un valore di 2.848 euro, con fermo amministrativo dei mezzi per 1.050 giorni. Inoltre, una moto è stata sequestrata perché priva di assicurazione, mentre un individuo è stato sospeso dalla circolazione. I ragazzi fermati erano tutti minorenni, quindi i genitori sono stati contattati e saranno responsabili delle sanzioni inflitte.
Il comandante della polizia locale, Gianni Serra, ha illustrato i dettagli dell’operazione, sottolineando la pericolosità del comportamento dei giovani, affermando che stanno svolgendo una campagna di informazione sulla legalità nelle scuole durante tutto l’anno. È cruciale che i giovani comprendano la pericolosità di certe azioni. I rischi di incidenti e danni a sé stessi e agli altri sono elevati.
