Reparti al collasso e procedure anti Covid meno rigide, allarme sull’ospedale di Sassari

L’allarme lanciato dalla Cisl Fp Sassari.

“L’unità operativa di Geriatria e Gastroenterologia dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari è al collasso”. E’ questo l’allarme lanciato dalla Cisl Fp di Sassari dopo le segnalazioni ricevute.

“Nel Reparto – spiega il sindacato – a fronte di 32 posti letto si aggiungono circa 6 barelle con altrettanti pazienti, parcheggiati alla bella meglio nelle stanze di degenza a due letti, soluzione organizzativa che dimostra inequivocabilmente l’incapacità di tutto il sistema sanitario cittadino nel governare i bisogni di salute. Seppur in maniera più contenuta anche le unità operative di medicina non se la passano meglio”.

Una situazione che preoccupa la Cisl anche per “i rischi a cui è esposto il personale sanitario costretto a farsi un quattro per garantire le prestazioni sanitarie norme di sicurezza per la prevenzione delle infezioni ospedaliere, nonché quelle anti coronavirus”.

“A questo proposito – continua il sindacato – avvertiamo una sensazione, alla luce dei dati sulla pandemia questa direzione sembrerebbe stia abbassando la guardia, prova ne sia ad esempio le continue e repentine modifiche sulle procedure ospedaliere anti contagio che hanno interessato l’area della diagnostica, i percorsi del sporco – che tradotto sarebbero quelli di persone il cui quadro clinico potrebbe essere assimilato a contagio da coronavirus – avrebbero subito un taglio delle attività di sanificazione”.

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