A Sassari assolto il segretario regionale della polizia penitenziaria

aggressione a una fermata del bus

Non rivelò nessun segreto.

E’ stato assolto perché il fatto non sussiste il segretario regionale O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) Sardegna Roberto Melis.

Il sindacalista era stato accusato di rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio per aver diffuso delle informazioni nel dicembre 2016 quando aveva elogiato a mezzo stampa l’ottimo operato dei suoi colleghi nello sventare un principio di incendio all’interno del carcere di Bancali. Oggi è arrivata l’assoluzione nell’udienza finale dinanzi al Tribunale Penale di Sassari in composizione collegiale costituito da tre giudici. L’istruttoria dibattimentale ha permesso alla difesa di fare emergere l’assoluta innocenza dell’imputato come sin dal principio sostenuto.

“Oggi si chiude un capitolo brutto, sono stato assolto con formula ampia, perché il fatto non sussiste, nonostante 2 anni fa, il Gup dello stesso tribunale avesse accolto la richiesta di rinvio a giudizio, formulata dalla procura sassarese ragione per la quale si è tenuto detto processo” ha commentato lo stesso segretario Roberto Melis .

“Sono stati oltre 3 anni duri e lunghi tra udienza preliminare e successivo rinvio a giudizio, non ho mai mollato, ho sempre creduto nella giustizia, ho continuato imperterrito l’attività sindacale continuando a svolgere il mio compito istituzionale come poliziotto. Sono sempre stato convinto di non aver violato la legge come invece mi si imputava. Quell’accusa mi rodeva dentro, non sopportavo che per elogiare
l’operato dei miei colleghi qualcuno invece mi accusasse di aver violato la legge”, ha concluso il segretario che ha ringraziato tutti quelli che l’hanno sostenuto.

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