Il Padiglione Tavolara raccontato dagli studenti.
In occasione dell’evento Monumenti Aperti, a Sassari, il Padiglione Tavolara si è trasformato in un laboratorio di conoscenza e racconto per una trentina di studenti del liceo scientifico Spano, impegnati a guidare i visitatori attraverso la storia e la poetica di uno dei più importanti edifici del Novecento cittadino.
I ragazzi coinvolti in un percorso di approfondimento.
L’iniziativa ha visto i ragazzi coinvolti in un percorso di approfondimento e divulgazione, volto a illustrare non solo le caratteristiche architettoniche della struttura, ma anche a trasmettere il senso culturale e simbolico di un luogo che ha segnato l’identità urbana della città. Per la prima volta, è stato lo stesso liceo a proporre al Comune di assumere la gestione temporanea del Padiglione per finalità educative e divulgative, confermando un forte legame tra scuola e patrimonio.
Coinvolti oltre un centinaio di studenti.
La partecipazione al progetto ha coinvolto complessivamente circa 150 studenti dell’istituto, distribuiti anche in altri luoghi emblematici come l’Archivio Storico, Villino Ricci e Villa Mimosa. In ciascun sito, gli studenti hanno accompagnato i visitatori con spiegazioni puntuali, frutto di un lavoro preparatorio curato insieme ai docenti.
I giovanissimi protagonisti della valorizzazione del Padiglione Tavolara.
In particolare, al Padiglione Tavolara, sotto la guida della professoressa Claudia Nali, gli alunni si sono soffermati sull’origine dell’edificio e sulla sua funzione storica e artistica, mettendone in luce l’intento critico rispetto alla contemporaneità e il significato culturale più profondo. Al centro dell’esperienza, la volontà di valorizzare un bene collettivo attraverso la conoscenza, rendendo i giovani protagonisti attivi del racconto e della tutela della memoria architettonica cittadina.