L’associazione Voce Amica a Sassari per parlare di suicidio.
Ieri, 14 settembre, Piazza d’Italia a Sassari si è animata di gesti simbolici e parole condivise grazie all’iniziativa di Voce Amica Sassari ODV, dedicata alla sensibilizzazione sulla prevenzione del suicidio. L’evento ha voluto anche commemorare la Giornata Internazionale della Prevenzione del Suicidio, celebrata ogni anno il 10 settembre.
Dalle 18 alle 21, i volontari hanno coinvolto i passanti invitandoli a scrivere su un foglio ciò che grava sulla loro vita, per poi liberarsene simbolicamente gettandolo in un cestino. Subito dopo, su un foglio colorato a forma di fiore, ciascuno ha potuto annotare ciò che lo fa sentire vivo e felice, lasciando traccia di un pensiero positivo.
Le testimonianze.
Molti partecipanti hanno accettato di condividere, con discrezione, frammenti della propria esperienza. Una ragazza ha scelto di liberarsi del senso di inadeguatezza che la accompagna negli studi, impegnandosi a coltivare la fiducia in sé stessa. Un signore anziano ha lasciato andare il peso dei rimpianti, scrivendo che ciò che lo fa fiorire sono le passeggiate quotidiane, momenti di incontro e scambio. Una giovane madre, infine, ha messo da parte la stanchezza accumulata, fissando sul fiore la gioia di ritagliarsi piccoli momenti per sé stessa.
Altre testimonianze hanno reso la giornata ancora più significativa. Una donna ha raccontato di convivere quotidianamente con il pensiero del suicidio: oltre alla salute e al lavoro, ciò di cui sente più bisogno è avere accanto persone che le vogliano bene. Conosce già il servizio di Voce Amica e lo considera una vera àncora nei momenti difficili. Prima di andare via, ha salutato con un “arrivederci al prossimo anno”, promettendo di condividere se i semi che pianterà sbocceranno.
Altre giovani appena maggiorenni, invece, ignoravano l’esistenza del servizio, ma si sono dette felici di sapere che esiste qualcuno disposto ad ascoltare senza giudizio, con cui parlare in anonimato. Hanno preso appunti e mostrato interesse a diventare volontarie un giorno.
Un altro partecipante ha condiviso un ricordo doloroso: un suo caro è morto suicida, e affrontare quel lutto è stato uno dei momenti più difficili della sua vita. Ha sottolineato quanto sia fondamentale poter parlare del dolore, che ancora oggi pesa, ma che con il tempo e con l’ascolto degli altri diventa più sopportabile.
L’appello
Gesti semplici ma significativi hanno trasmesso un messaggio chiaro: parlare del dolore e condividerlo alleggerisce, mentre il silenzio può diventare un peso insostenibile. Voce Amica Sassari ringrazia la cittadinanza per la partecipazione e ricorda che sono aperte le iscrizioni al corso per nuovi operatori dell’ascolto. Il servizio è attivo tutti i giorni attraverso tre canali: telefono, WhatsApp Amico e mail. Ogni contatto rappresenta uno spazio sicuro, dove accoglienza e ascolto possono fare la differenza.
A livello nazionale, è stato recentemente presentato al Senato un disegno di legge dal senatore Guido Quintino Liris, volto a potenziare la prevenzione del suicidio. Tra le proposte, strumenti per rafforzare l’ascolto, migliorare il monitoraggio del fenomeno, sostenere le comunità e offrire reti di supporto per chi vive momenti di crisi