Università Sassari, nasce ad Alghero il primo centro di agricoltura di precisione

Università Sassari diffamazione professore

Il centro, gestito dall’Università di Sassari, nasce nella località di Surigheddu ad Alghero.

Il Centro Interdipartimentale Innovative Agriculture IA dell’Università degli Studi di Sassari nasce ad Alghero e promuoverà l’innovazione e la ricerca di prodotti e processi in agricoltura rispettando la sostenibilità, la biodiversità, l’alta qualità della produzione agricola.

Il nuovo gioiello dell’Ateneo di Sassari, con sede a Surigheddu nel territorio di Alghero in strada statale 127 bis, è stato inaugurato oggi dal Rettore Gavino Mariotti, dal sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto e dall’Assessore comunale al Bilancio, Enrico Daga, assieme al Direttore del Dipartimento di Agraria, Ignazio Floris. In rappresentanza dell’Assessore regionale all’Agricoltura Gian Franco Satta era presente Francesco Piroddi.

La struttura

Si estende in tutto per circa 54 ettari, 22 dei quali sono la superficie destinata alle coltivazioni; è dotato di 4 laboratori e un’aula didattica da 30 posti che può trasformarsi in sala conferenze da 60 posti; comprende gli uffici per il personale dipendente e 3 serre per le coltivazioni protette, realizzate precedentemente per le esigenze del Centro di Biodiversità vegetale (CBV) Uniss indirizzato alla conoscenza, conservazione, valorizzazione e uso sostenibile del patrimonio vegetale. I due centri condividono parte delle strutture.

Il nuovo Centro IA, diretto dal professor Filippo Gambella, docente del dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, lavorerà seguendo i criteri della specializzazione intelligente e dell’industria 4.0 e supporterà le imprese negli investimenti in digitalizzazione, innovazione, organizzazione e razionalizzazione. Nello specifico, il Centro potrà fungere da epicentro dell’agroindustria della Sardegna con l’obiettivo di attrarre operatori economici e istituzionali dotati di elevate competenze e know-how da utilizzare, attraverso la valorizzazione dell’importante patrimonio del Centro IA, per il miglioramento delle produzioni locali e l’incremento qualitativo e quantitativo, alla base di un’alimentazione sana.

Le Summer school

Il Centro Innovative Agriculture ospiterà a brevissimo, tra le varie attività, due Summer School. La prima sarà rivolta a studentesse e studenti neodiplomati e avrà l’obiettivo di accompagnarli nel passaggio verso il mondo universitario attraverso un percorso di orientamento dedicato ai temi dell’agricoltura sostenibile e innovativa, con uno sguardo alle prospettive future dell’agricoltura di precisione. La seconda sarà una Summer School internazionale rivolta a laureati e professionisti attivi nel settore dell’innovazione in acquacoltura. Il programma, denominato BEATRICS (BioEconomy of Aquaculture: Technologies, Resources and Innovation for Climate Change and Sustainability).

La cerimonia inaugurale

Al termine degli interventi, stamattina è stata scoperta la targa che identifica il nuovo centro e, in chiusura, i presenti sono stati invitati a visitare gli stand espositivi e le dimostrazioni in campo animate dalle aziende che hanno partecipato alla giornata e che già collaborano su vari fronti con il centro IA: Maschio Gaspardo, Microgeo, Rurinnova, ITS Academy Taggs, GM Carta & C., Sa Marigosa, azienda Pietro Deiana, Inspire S.r.l.

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