Morto ad Ancona Brandani, ha fatto nascere la tranvia di Sassari

Vinicio Brandani

Chi era l’ingegnere Vinicio Brandani.

Aveva realizzato la tranvia di Sassari, Vinicio Brandani, ingegnere che si è spento a 98 anni ad Ancona. Lui fu una figura di spicco nel settore dei trasporti, sia a livello nazionale che internazionale. Originario di Popoli, Abruzzo, si trasferì in Toscana e infine ad Ancona, dove vivevano i suoi familiari.

Laureatosi in Ingegneria Elettrotecnica presso l’Università di Roma nel 1950, diventò poi docente all’Università di Firenze, dove insegnò Tecnica ed Economia dei trasporti e Teoria e Tecnica della circolazione stradale fino al 1997, oltre a essere un libero docente di Trazione elettrica.

Realizzò ferrovie in tutto il mondo.

Come professionista indipendente, Brandani progettò e realizzò diverse linee ferroviarie in vari Paesi del mondo. Durante la sua carriera, ricoprì importanti incarichi, come il ruolo di supervisore tecnologo per le tranvie veloci di Sassari, Cagliari e Palermo, e fu responsabile del materiale rotabile e degli impianti dei collaudi delle ferrovie in concessione (ex Legge 910). Inoltre, fece parte del gruppo di progettazione delle porte del TAF e dei nuovi tram dell’ATM di Torino.

Nel corso degli anni, ricevette numerose commissioni dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero dei Trasporti italiani, oltre a collaborare come esperto per la Banca Mondiale, partecipando a team internazionali per la progettazione, realizzazione e sviluppo di linee ferroviarie in diverse nazioni, tra cui Etiopia, Madagascar, Tanzania, Uganda, Colombia, Tunisia, Arabia Saudita, Nicaragua e Argentina.

Brandani fu anche coinvolto come membro scientifico in un gruppo di ricerca promosso dall’Università di Firenze e dalla Fondazione “Progettare Firenze” per la realizzazione di una Micrometropolitana nel capoluogo toscano. Nel corso degli ultimi anni della sua vita, si appassionò alla numerologia e scrisse un saggio sulla magia dei numeri, esplorando le peculiarità delle iterazioni alterne. Inoltre, sviluppò un nuovo oroscopo basato sui “numeri del destino”.

Il suo contributo al settore dei trasporti è stato notevole, come testimoniato dalle 85 memorie scritte su argomenti legati ai trasporti, di cui il 60% riguardava il settore ferroviario, pubblicate in atti di convegni e riviste nazionali e internazionali. Quattro di queste memorie ricevettero riconoscimenti particolari. Vinicio Brandani lascia la figlia Antonella, con cui viveva a Valle Miano, e il nipote Michele. I funerali si terranno giovedì 20 luglio alle ore 10.30 presso la chiesa di San Paolo ad Ancona.

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