A Sorso volano stracci tra la sconfitta Delrio e il Pd.
La dichiarazione della dottoressa Maria Giovanna Delrio, consigliera comunale uscente del Partito Democratico e recentemente riconfermata nei ruoli dell’opposizione, ha portato il circolo tematico di Sorso del Pd Antonio Gramsci a prendere le distanze. Questa presa di posizione è avvenuta subito dopo la sconfitta della Delrio alle elezioni amministrative per la carica di sindaco contro il primo cittadino uscente Fabrizio Demelas.
“Le dichiarazioni della Delrio sembrano voler trovare in noi i responsabili del loro fallimento – affermano dal circolo Pd Antonio Gramsci di Sorso -. La consigliera ha affermato ‘non ci hanno votato e ci hanno remato contro‘. Parole che ci feriscono nel profondo essendo non veritiere e distorcono la realtà dei fatti”.
Il circolo tematico ha dichiarato che non ha contribuito alla formazione della lista con candidature attive. Sin dall’inizio, hanno manifestato la loro opposizione verso un progetto che non fosse basato su una scelta unitaria o ampiamente condivisa, sia all’interno che all’esterno del partito. Il loro punto di vista sarebbe stato ben noto alla consigliera Delrio, al segretario Biosa e all’onorevole Spano già da alcuni mesi prima che la candidata venisse ufficialmente incaricata di formare la lista.
“Come sottolineato in altre occasioni, il circolo Gramsci nasce per l’esigenza di trattare temi vicini alla cittadinanza e per la città a completamento dell’offerta del circolo territoriale. Circolo che troppe volte ha escluso gli scriventi dalla vita di partito e da qualsiasi ragionamento politico unitario e su diversi temi. Abbiamo prestato moltissima attenzione, sensibilità, senso del dovere e rispetto durante il periodo della campagna elettorale mai intervenendo in maniera negativa nei confronti della candidata sindaca al fine di garantire la massima serenità e tranquillità a lei e ai suoi candidati nella lista del partito democratico”, sottolineano dal circolo Pd.
“Rimane la tristezza e il rammarico per aver perso le elezioni, in questo modo, con queste percentuali. La delusione per la sconfitta ha il sapore amaro della disfatta, la quale rappresenta la più grande bocciatura elettorale del centrosinistra degli ultimi vent’anni a Sorso – ribadiscono -. I simpatizzanti, i tesserati e gli amici del circolo tematico Antonio Gramsci erano liberi di scegliere chi votare e a disposizione della candidata sindaca del Partito Democratico qualora li coinvolgesse”.
“Capiamo che nella sconfitta si cerchino colpevoli e attenuanti per alleggerire le proprie responsabilità ma non si possono attribuire le stesse ad altri ma vanno ricercate nei protagonisti delle scelte fatte. Responsabilità da ricercare nella candidata sindaco, che nonostante non fosse condivisa sia dentro che fuori il partito non ha mai fatto un passo indietro, e nel segretario cittadino che non è riuscito nel compito di mantenere il partito unito e saldo – concludono -. Il circolo tematico Gramsci auspica l’apertura di una nuova stagione congressuale, in modo da coinvolgere l’elettorale del PD nella definizione di una nuova classe dirigente che sappia contribuire alla creazione di una valida alternativa. Disponibili al dialogo”.