Sorso rinnova la scuola Azuni con fondi regionali e fotovoltaico

Il rinnovo della scuola Azuni di Sorso.

Il Comune di Sorso ha ottenuto un finanziamento di 2.494.570 euro nell’ambito del Programma Regionale Sardegna Fesr 2021-2027 – Priorità 3 “Transizione verde” per interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici. A questa cifra si aggiungono 1.400.000 euro già stanziati sul Conto Termico 2.0, per un totale di quasi 3,9 milioni di euro destinati alla riqualificazione della scuola elementare Azuni, il plesso più antico della città, che necessitava di un ammodernamento profondo.

Il progetto prevede una trasformazione radicale dell’edificio in un Nearly Zero Energy Building (Nzeb), migliorandone efficienza energetica, comfort, sicurezza e sostenibilità. L’intervento interesserà l’involucro edilizio e gli impianti, con l’installazione di un cappotto termico, coibentazione della copertura e serramenti in Pvc con doppi vetri ad alte prestazioni, riducendo le dispersioni termiche in inverno e i surriscaldamenti estivi. Sul tetto sarà montato un impianto fotovoltaico da 100 chilowatt, in grado di produrre circa 120.000 chilowatt/anno, per alimentare riscaldamento, raffrescamento, acqua sanitaria e illuminazione, con eventuale surplus condiviso con la Comunità Energetica Rinnovabile di Sorso.

L’intervento permetterà di ridurre del 90% l’energia primaria non rinnovabile consumata e abbattere i costi energetici annui dell’edificio da oltre 16.000 euro a circa 3.000 euro, con un risparmio dell’80%. Il cronoprogramma dei lavori prevede un arco temporale di circa 24 mesi dal momento della consegna del cantiere.

Secondo il sindaco Fabrizio Demelas, l’iniziativa rappresenta un importante traguardo, valorizzando un edificio storico e migliorando gli spazi in cui crescono gli studenti. La progettualità dimostra l’impegno costante dell’amministrazione negli ultimi sei anni per la riqualificazione del patrimonio scolastico, con investimenti complessivi superiori a 8 milioni di euro tramite fondi regionali, nazionali ed europei.

Il progetto Azuni è un modello replicabile per altre scuole ed edifici pubblici, combinando benefici ambientali, economici e sociali: riduzione delle emissioni, risparmi strutturali per la Pubblica Amministrazione, maggiore comfort per la comunità scolastica e contributo agli obiettivi di sostenibilità locali e internazionali. Rappresenta un esempio concreto di come le tecnologie disponibili possano modernizzare il patrimonio edilizio pubblico in modo efficiente, sostenibile e durevole.

Condividi l'articolo