La Sardegna sfila ai World Travel Market (WTM) di Londra.
La Sardegna punta sul prestigio delle sue coste per conquistare il mercato turistico globale. In occasione del World Travel Market (WTM) di Londra, uno degli appuntamenti fieristici più importanti a livello internazionale, l’Assessorato del Turismo della Regione ha messo in vetrina due dei suoi gioielli balneari più iconici: Cala Goloritzè (Baunei) e La Pelosa di Stintino.
La partecipazione sarda al WTM 2025 è focalizzata sulla valorizzazione dei recenti successi e sulla promozione di un modello di turismo diversificato e di altissima qualità, in linea con le richieste di un mercato internazionale in continua crescita. La linea comunicativa della Regione è rafforzata da pilastri di prestigio internazionale che consolidano il posizionamento dell’Isola.
Al centro della promozione spicca l’eccezionale riconoscimento delle Domus de Janas, ottenuto a Parigi lo scorso luglio, con ben 18 siti inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Questi si aggiungono al sito nuragico di Barumini, rappresentativo della civiltà nuragica. Con 19 siti in 17 comuni che possono fregiarsi del logo UNESCO, simbolo di eccezionale rilevanza culturale, la Sardegna è ora in grado di strutturare un’offerta turistica incentrata sull’originalità delle sue civiltà preistoriche.
La selvaggia costa ogliastrina del Comune di Baunei era già nel mirino degli esperti, come testimoniato dal secondo posto ottenuto da Cala Mariolu nel 2024. Tuttavia, l’indicazione di Cala Goloritzè come la migliore spiaggia al mondo per il 2025 ha ulteriormente rinvigorito il posizionamento della destinazione Sardegna nell’élite dell’offerta turistica marino-balneare. Il prestigio turistico della Sardegna si è accresciuto ulteriormente con la designazione da parte di Lonely Planet dell’Isola quale “Best in Travel 2026”. La Sardegna, unica fra le regioni europee, è inserita fra le 25 destinazioni imperdibili nei 5 continenti. Questo riconoscimento non è dovuto solo alla nota attrattiva del suo mare, ma alla completezza dell’offerta turistica, che spazia dai borghi all’escursionismo, dall’enogastronomia al turismo attivo, dai grandi eventi all’offerta culturale, museale e archeologica.
Al World Travel Market (WTM) di Londra, dove si stima che gli affari generati e negoziati si possano quantificare in poco meno di 3 miliardi di euro, l’Assessorato regionale del turismo non è presente soltanto con un proprio ampio stand, che ospita 29 operatori dell’offerta sarda. Accanto al bus brandizzato con le spiagge sarde, ci sono accattivanti eventi fuori fiera rivolti ai buyers, uno in collaborazione con Enit nel prestigioso museo di Madame Tussauds e l’altro in collaborazione con Lonely Planet alla National Portrait Gallery.
L’assessore Franco Cuccureddu ha sottolineato che la Sardegna è davvero protagonista quest’anno del WTM di Londra con una serie di eventi collaterali alla fiera. Ha detto che insieme all’Enit è stato organizzato un evento nel Museo delle Cere di Madame Tussauds, ospitando i principali giornalisti europei che si occupano di turismo e i più importanti tour operator europei e internazionali. Il mercato del turismo culturale sta avendo una forte espansione, che si somma alle Domus e alla civiltà nuragica già riconosciuta. Ha aggiunto che si è ottenuto altri due importantissimi risultati: avere la spiaggia più bella del mondo con Cala Goloritzè e aver ottenuto, e si ufficializzerà proprio qui a Londra, il titolo di Best Destination Travel per il 2026.” L’assessore ha concluso evidenziando che la Sardegna sarà l’unica regione europea consigliata da quella che è ritenuta la Bibbia delle guide turistiche nel mondo, la Lonely Planet.




