La situazione dei cavalli in un terreno nelle campagne di Thiesi.
Una drammatica situazione di abbandono e maltrattamento animale è emersa a Thiesi il 23 agosto scorso, dove 18 cavalli sono stati trovati denutriti, assetati e feriti in un terreno isolato. L’intervento di Progetto Islander Onlus di Nicole Berlusconi e Lida Olbia, con il supporto dell’onorevole Susanna Cherchi, dei Carabinieri, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco, ha permesso di salvare gli animali.
Progetto Islander in un comunicato ha reso noto che purtroppo, in molti casi, nonostante la disponibilità a farsi carico degli animali, ci si scontra con la reticenza e addirittura l’opposizione delle autorità sanitarie di competenza. Arrivati sul luogo, l’associazione ha scoperto che a fine luglio 2025 l’ATS era già intervenuta su questo caso. ”Sembrerebbe che dopo le loro osservazioni nulla sia stato contestato né rimandato a successivi controlli”, fanno sapere.
Si parla di un altro cavallo morto da solo in agonia a causa della situazione di abbandono, di mancate cure, fame e sete. Infatti l’associazione ha scoperto ben 18 equini denutriti e disidratati e inoltre infestati da parassiti e ferite infette. ” Intorno a loro, un cimitero di ossa tra sterpaglie, lamiere, auto e reti di ferro, un capannone dove potersi riparare, ma con una parte di tetto che poteva crollare da un momento all’altro”, spiegano da Progetto Islander Onlus.
I puledri erano magrissimi e c’erano anche equini in gravidanza. Così ieri mattina hanno potuto essere curati e nutriti. ”Abbiamo trovato possibili stalli per molti capi e auspichiamo che l’ATS intervenga in modo decisivo”, dichiarano ringraziando Carabinieri, il Corpo Forestale e i Vigili del Fuoco per la collaborazione.
Come sottolinea la presidente di Progetto Islander, Nicole Berlusconi: “L’impegno di Progetto Islander per la tutela degli animali è sempre in crescita, ma episodi come questo dimostrano quanto sia fondamentale un lavoro di squadra tra tutte le istituzioni coinvolte. Gli animali non possono aspettare: servono rapidità, coordinamento e responsabilità da parte di tutti.”.